AVVENTURE/Calzolari padrone dell’Isola
by Calcio Dilettante 14 Ottobre 2012
Una buona novella, una piccola favola dai colori biancazzurri. Costruita sulla freschezza, sull’entusiasmo, sulla genuina incoscienza dei giovani. L’Isola Rizza semina lungimiranza e raccoglie risposte importanti, confermandosi una delle note liete del girone B di Prima Categoria.
“ Non ho mai avuto un gruppo così – spiega l’allenatore Andrea Calzolari – io sono arrivato da poco, non conoscevo i ragazzi. Però sono rimasto sorpreso da quanto siano uniti, tanti sono amici anche fuori dal campo, e questo è il nostro punto di forza ”.
Tracci un bilancio dopo due mesi di lavoro, mister.
“ Sono soddisfatto, non ho avuto problemi ad inserirmi. La società è sempre presente coi dirigenti ad ogni allenamento, e ognuno lavora nel rispetto dei ruoli. Per il gruppo invece, al di là dell’aspetto umano, dico che a dispetto dell’età abbiamo qualità importanti, e fino ad ora abbiamo sbagliato una sola partita ”.
Qual è il suo giudizio sull’impatto con le prime gare ufficiali?
“ La prima cosa che ho notato è che non molliamo mai. Magari sbagliamo, magari a volte commettiamo qualche errore per inesperienza, ma nessuno tira indietro. Non abbiamo il giocatore in grado di fare la differenza da solo , ma abbiamo una coesione seconda a nessuno ”.
Come vede il vostro raggruppamento?
“ Hellas Monteforte, Illasi e Aurora Cavalponica hanno qualcosa in più, su questo non ci sono dubbi. Poi il campionato è equilibrato, il gioco magari non è eccelso, ma ogni partita è molto intensa e la fisicità è fondamentale ”.
Concludiamo, mister. L’anno scorso l’Isola sfiorò i play-off: quest’anno qual è il vostro obiettivo?
“ La salvezza, senza dubbio. Ho preso in mano una squadra già ben preparata da Masorgo, il suo lavoro si vede, e penso che se continueremo così la salvezza possiamo raggiungerla tranquillamente ”.
Riccardo Perandini