Belfiorese, con Maschi è un nuovo inizio. Il diesse Cucchetto traccia la rotta: “Siamo alla prova del nove. L’obiettivo? Migliorarsi nei dettagli”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 6 Giugno 2017Ambizione e buonsenso, a Belfiore, più che in antitesi sono in simbiosi. Alla ricerca d’un equilibrio che, oltre che una ragion d’essere, vuole tradursi nella condizione ideale per garantire un miglioramento ponderato su più fronti. Il diesse Cucchetto non ha dubbi: il secondo anno in Eccellenza sarà la prova del nove. Una sfida da vincere. Sul piatto, c’è un consolidamento in categoria da rendere fattivo. Non solo salvezza: Belfiore volge il naso all’insù. Tensione verso l’alto umana e fisiologica per chi, storicamente, gioca per fare un passo in più.
S’alza l’asticella. Nel mirino, sia chiaro, nessun obiettivo in particolare. Ma l’esigenza, e la volontà più sincera, è quella di interpretare un nuovo ruolo in categoria. Nuovo copione, nuovi interpreti. Non sarà rivoluzione, ma qualche scossone non mancherà. E’ il tempo dei progetti e delle prospettive: occorrono pensieri veloci e intuizioni felici, occorre che mente e braccio lavorino in proficua cooperazione. Per i sogni in grande non è ancora tempo. Ma Belfiore è tornata a respirare l’aria del calcio che conta. Un lusso ed un piacere. Un orgoglio ed una responsabilità assieme. Come fa intendere l’ex immarcescibile bomber, ora passato nella stanza dei bottoni.
“La differenza la faranno i dettagli: sarà nelle piccole cose che proveremo a migliorare – svela il diesse – la scelta di Maschi va in questa prospettiva: l’esperienza di Roberto in categoria non si discute. Salutiamo Flavio Carnovelli, un ottimo tecnico, che qui ha fatto benissimo, accogliendone un altro altrettanto bravo e preparato. Con Maschi inizia un percorso diverso: al suo fianco avrà un preparatore atletico e il fido secondo Bonfante. Vogliamo alzare il livello dello staff sia a livello tecnico che umano. Rimangono Beppe Santi come secondo allenatore, il massaggiatore Nicola Sivero e il preparatore dei portieri Marco Dalli Cani, tutti uomini che la società è felice di riconfermare”.
L’asticella che s’alza fa pensare ad un mercato di tutto rispetto. Intenzioni che Cucchetto non nasconde, pur non lesinando i nomi degli indiziati.
“Ho bisogno di due o tre punte, mentre con l’accordo con Berto ho coperto il ruolo del portiere – prosegue – le trattative sono in divenire, al momento non posso svelare altro. Certo è che consegneremo a Maschi una squadra di spessore, composta di giocatori che masticano da anni la categoria. E non escludo, anche se è presto per dirlo, che arrivi qualche pezzo da novanta dalle categorie superiori”.
Ma le prospettive del diesse non si limitano solo alla gestione della rosa. Tutt’altro.
“Stiamo cercando di allestire una palestrina per permettere un lavoro fisico di qualità – conclude – mentre cercheremo di trovare una sistemazione logistica ideale per i campi di allenamento, in modo tale da mettere a disposizione dello staff e della squadra tutto l’occorrente per lavorare in maniera ottimale. Le migliorie, riassumendo, stanno nell’implementazione dello staff e dell’organigramma societario, che vedrà aggiungersi nuove figure dirigenziali, nella logistica, nel materiale sportivo a disposizione e nella scelta di giocatori abituati ad un certo tipo di calcio. Siamo al lavoro per questo. Presto toglieremo i veli alla nuova Belfiorese”.