Borgoprimomaggio, finalmente l’ossigeno. Il diesse Sgreva: “Infermeria piena troppo a lungo. Ma ci siamo rialzati”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 28 Gennaio 2016L’ossigeno dopo la malattia, la salute dopo la convalescenza. Il Borgoprimomaggio incamera importanti boccate d’ossigeno. Ha risalito la china dopo un autunno nerissimo, fatti di infortuni, defezioni, coperte cortissime e, suo malgrado, inevitabili rovesci. Mirandola al timone e gli innesti dicembrini hanno ridato vigore ad un gruppo sì di valore, sulla carta, ma resto striminzito nei ranghi da un incrocio maledetto della sorte avversa. Malocchio che ora, forse, si è allontanato da Borgo Roma.
“Abbiamo avuto una sfilza incredibile di infortunati – commenta il diesse Sgreva – chiaro che la squadra, pur ben strutturata, ne ha risentito. Siamo però rimasti uniti, senza scollarci nonostante un autunno durissimo. Agli allenamenti l’intera rosa presenzia in blocco, pian piano l’infermeria si svuota, gli acquisti si sono integrati e si stanno dimostrando vero e proprio oro colato per noi. Il 2016 è iniziato bene, sono fiducioso per la salvezza diretta”.
Sgreva dispensa fiducia: d’altronde, ha appena ritrovato, a ragione, il sorriso. Il Borgo incamera punti ed energia, fiducia e serenità dopo mesi di apnea. Il momento, insomma, è di quelli da far continuare.
“Per la salvezza ce la giocheremo con orgoglio – conclude – il titolo? Vedo favorito l’Arbizzano, e non solo perchè è primo. E’ davvero una signora squadra. Poi ho visto bene Juventina e Alpo Club: per la capolista saranno valide concorrenti”.