BRINDISI/Ponte Crencano, adesso si fa sul serio
by Calcio Dilettante 7 Agosto 2012Un intento condiviso che diventa realtà, la passione di un gruppo di amici che si traduce in un sodalizio vero e proprio. Ambizioso, senza fronzoli, già pronto a far la voce grossa in Terza Categoria. Il giallo e il blu sono i colori da cui partire, l’entusiasmo la carta vincente: è iniziata alla grande, l’ avventura del neonato Ponte Crencano, presentatosi al pubblico presso la suggestiva cornice dell’enoteca 07. La nuova creatura, è figlia del sapiente operato di un affiatato quadrilatero dirigenziale, composto da tutti ex compagni di squadra: presidente sarà Gabriele Ferrari, vicepresidente Gabriele Gantes, segretario Luca Ottofaro e diesse Nicola Testi. Faraonica, la campagna acquisti messa a segno dal diesse Testi: tra i tanti arrivi, spiccano infatti nomi altisonanti, per un torneo come la Terza: Luca e Federico Rossetto, Alberto Nortilli, gli stessi Testi e Ottofaro, Valerio Giovane, giusto per citarne alcuni. L’ambizione, è palpabile, così come la voglia di stupire. A ribadirlo a chiare lettere, è il diesse Nicola Testi, artefice del sontuoso mercato gialloblù:
“Innanzitutto ringrazio l’enoteca 07 per l’ospitalità in questo evento, i nostri sponsor e tutti i presenti. Come primo anno, è chiaro che sarà importante trovare l’amalgama e proclami esagerati sono inopportuni, ma l’ambizione non manca: abbiamo una rosa importante, tanto entusiasmo e come società non ci poniamo limiti, vogliamo cercare di far il massimo possibile. Come diesse non posso che ringraziare tutti i ragazzi che hanno scelto di prender parte alla nostra avventura anche senza percepire alcun rimborso spese. Lo stesso vale per il mister Ruggero Napoleone, che ha accettato di sposare il nostro progetto ancor prima che la rosa fosse allestita. Partiremo il 20 agosto, la fiducia è tanta e i presupposti per far bene ci sono tutti: non ci resta che passare dalle parole al campo ”.
Misurato, com’è nel suo stile, è il presidente Gabriele Ferrari, lungimirante nell’illustrare quale dovrà essere il pilastro portante su quale poggerà il Ponte Crencano:
“Il filo conduttore sarà la condivisione. E’ fondamentale: così come la società è nata dalla condivisione d’intenti del gruppo dirigenziale, tale dovrà essere lo spirito del gruppo. La volontà è quella di ricercare il risultato con il divertimento, cercando di ricreare quel clima familiare dove tutti si trovano bene come quello che avevo trovato ad Avesa qualche stagione fa. Credo in questi ragazzi, se ci sarà l’atmosfera giusta potremo arrivare lontano”.
Riccardo Perandini