Battere Pesaro e sperare. Verona ha i cerotti. Per tutta la settimana Anzolin e Tres hanno svolto lavoro personalizzato. In più, nell’amichevole giocata contro Trento Brumatti e Cecchini soni usciti per problemi fisici. Contusione per il primo, dolore alla coscia per il secondo. Verona, però, non può fermarai adesso. E sabato contro Pesaro non dovrà sbagliare l’appuntamento con la vittoria.
Giovanni Anzolin nonostante non abbia segnato nell’ultimo match con il Gruppo Fassina è stato determinante nel gioco di squadra. «Abbiamo fatto un primo tempo un po´ assonnato – dice – senza trovare i tempi giusti per aumentare le marcature e per tenere palla. Tuttavia nel secondo tempo siamo riusciti a fare meglio contro una buona squadra che ha tenuto alti i ritmi di gioco specialmente nella prima frazione. Poi nella ripresa il Gruppo Fassina è calato e per noi è stato tutto più facile».? Anzolin sabato non ha segnato ma è stato determinante nel gioco di squadra. «Devo essere sincero – afferma Anzolin – sabato abbiamo giocato con un bruttissimo pallone, non so come facciano quelli del Gruppo Fassina a giocare con una palla del genere. Ma al di là di questo, è vero che non ho segnato, ma l´importante era vincere. Sono veramente contento di avere aiutato la squadra con i miei assist ma sono più contento quando le vittorie vengono dal gruppo e dal gioco di squadra». Archiviata dunque la vittoria con il Gruppo Fassina, Anzolin, come il resto della squadra, già pensa alla partitissima di sabato quanto al Palasport arriverà l´ostico Pesaro. A dir la verità da qui alla fine della stagione regolare anche la più piccola delle squadre ti sembra una montagna difficile da superare. «Sarà un´altra guerra – afferma – troveremo una squadra forte ma per tenere vivo il sogno della A1 dobbiamo vincere». Una giornata che potrebbe diventare fondamentale per le sorti del Verona. A Belluno il Canottieri, terzo a un punto dalla vetta, affronterà il Cagliari, che ha gli stessi punti dei gialloblù. «Non dobbiamo pensare alle altre partite – taglia corto Anzolin – dobbiamo soltanto pensare alle nostre forze per vincere». È lecito attendersi un palasport pieno di tifosi, che sappia garantire quella spinta alla squadra molto utile in gare decisive come questa