Sognare non costa niente. E allora perché non provarci? E’ un Verona senza pensieri e carico a mille quello che aspetta di volare in Sardegna per la sfida di mercoledì pomeriggio contro la capolista Cagliari. I sardi comandano il girone e non hanno mai perso tranne che all’esordio proprio contro i gialloblu al Palaolimpia. Dopo un intero girone di andata tante cose sono cambiate, i cagliaritani hanno trovato gioco ed una continuità impressionante per un obiettivo come la promozione diretta dichiarato fin dall’estate. Dall’altra parte un Verona che ha regalato a tutti i tifosi una prima parte di campionato esaltante, con tante vittorie ed un gioco spettacolare raggiungendo in largo anticipo la salvezza e la qualificazione alla final eight di Coppa Italia. «E’ stato un girone di andata al di là delle aspettative, questo gruppo ha fatto cose importanti e secondo me ha ancora molto da dire» è il pensiero di mister Marco Langè. Adesso l’obiettivo però è tutto sulla gara di Cagliari, un big match da vivere con la massima serenità e la convinzione di non aver nulla da perdere. «Non abbiamo pressioni di nessun tipo – commenta Alberto Anici, aiuto tecnico fondamentale che forma con Langè una coppia affiatata e vincente – noi non la viviamo con pensieri o preoccupazioni, anzi. Sono loro ad aver tutto da perdere, noi da perdere non abbiamo proprio niente visto il grande campionato fatto fino ad oggi. Certo che a nessuno piace perdere, e arrivati a questo punto ce la giocheremo fino alla fine – continua Anici – è una bella occasione, ce la giochiamo a viso aperto e senza nessuna paura. Ovvio che dovremmo dare il 110 per centro contro una signora squadra, ma i nostri ragazzi hanno dimostrato cosa possono dare in campo». L’appuntamento quindi è per mercoledì pomeriggio quando i ragazzi gialloblu proveranno a fare un altro scherzetto alla capolista dopo il 3 a 2 della prima giornata del campionato, per regalarsi magari un’altra giornata da ricordare.