Non si ferma il momento d’oro per il Verona che resta in testa alla classifica grazie all´ennesimo successo di un campionato straordinario. I ragazzi di mister Langè battono anche il Gruppo Fassina per 5 a 2 e mantengono la vetta della classifica dopo una partita dalle mille emozioni. Vince anche il Cagliari che supera il Civitanova ma quello che contava era prendersi altre tre punti in un match che poteva nascondere tante incognite. Parte forte il Verona che si fa vedere con Tres ma la sua conclusione esce di poco a lato. Al 9´ su azione di rimessa Otero e Tres non riescono a chiudere in rete. Tre minuti dopo, dagli sviluppi di un calcio d´angolo battuto da Anzolin, il Verona passa in vantaggio con Pedrinho che al volo batte De Crescenzo. Al 13´ lo stesso portiere trevigiano viene espulso per aver preso il pallone con le mani fuori dall´area di rigore. In superiorità numerica Moris d´astuzia firma il 2-0. Al 16´ arriva puntuale il gol dell´ex: Penzo si trova sul secondo palo e batte un´incolpevole Brumatti. Nella la ripresa c’è il pieno di emozioni: al 5´ Anzolin in contropiede serve Fedele che firma il 3-1, il Verona è scatenato e Tres centra il palo, poi il Gruppo Fassina, approfittando di una disattenzione della difesa scaligera, accorcia le distanze con Bottega servito da Penzo. Nonostante lo svantaggio i padroni di casa continuano a ringhiare, a tre minuti dalla fine l´allenatore del Gruppo Fassina decide di schierare il portiere in movimento. Ma è il Verona che sornione ne approfitta per andare in gol ancora con Pedrinho, che sigla la doppietta per il brasiliano, e con Tres, che chiudono definitiva,mente le sorti dell’incontro.
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