Caldiero, Sua Eccellenza ti dà il benvenuto. L’ottimismo del diesse Brutti: “Avvio ok. Merito di Berti, Piuzzi e di un gruppo speciale”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 22 Settembre 2015Schietto, franco, diretto. Senza maschere, senza peli sulla lingua. Fabio Brutti non si smentisce. Mette sul piatto la sua verità, la motiva, ne discute. Verità limpida, chiara, trasparente. In una parola: sibillina. Non c’è bisogno di farla intendere girandoci attorno. La scaramanzia non ha trovato alloggi a Caldiero. Piuttosto un ottimistico buonsenso, che da queste parti è anche una sfida da saper vincere. Brutti lo ammette: si gioca per i play-off. Guai però ad additare il Caldiero come la favorita.
“L’Adriese gioca fuori classifica, ha una squadra che non ha nulla a che vedere con l’Eccellenza – puntualizza – è giusto dire le cose come stanno. Io sono sincero: giochiamo per i play-off, la squadra e la società hanno i numeri per coltivare un’ambizione del genere. Ma bisogna saper pesare i valori: l’Adriese, ripeto, gioca un campionato a parte”.
Il Caldiero uscito dalla preparazione piace, desta interesse. Il ricambio determinato dal mercato sta per essere metabolizzato. La squadra gira, la condizione è quella rincorsa per un mese, il gioco è perfettibile ma già così non fa storcere il naso. Il Caldiero in Eccellenza è una promessa da mantenere. Conoscendo chi deve adempiere all’obbligo, c’è motivo di dormire sogni tranquilli.
“Siamo partiti bene in Eccellenza per tre fattori – conclude – il presidente Berti, che ci permette di fare calcio nel migliore dei modi; il tecnico Piuzzi, il migliore, a mio avviso, nel panorama dilettantistico; il gruppo che si è creato qui da noi. C’è voluto un po’, ma era fisiologico. Ora c’è quell’intesa che ci ha fatti volare lo scorso anno. E’ un avvio positivo, diamogli respiro”.