CON ONORE. Hellas Verona-Top 22 finisce 3-0. Il cittì Cherobin abbraccia i suoi ragazzi: “Grande prestazione nell’anno del ricambio generazionale. Fiero di ognuno di loro”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 21 Luglio 2023A testa alta. La Top 22 lascia il campo di Primiero con la consapevolezza d’aver garantito un test più che dignitoso ad un Hellas Verona oggi col cartello ‘lavori in corso’. Finisce tre a zero per la cronaca: decisive le marcature di Hongla, Ngonge e Diao.
L’appuntamento dal tradizionale fascino estivo non ha tradito le attese: mister Alessandro Cherobin, con l’aiuto dei preziosi collaboratori, ha allestito una formazione equilibrata, disegnata su un 4-3-3 fatto di logica e principi senza tempo: sacrificio, equilibrio, correttezza per arbitro e avversario, una punta immancabile di sana competitività.
E’ stato tutt’altro che semplice per il Verona di Baroni trovare varchi tra le maglie dell’accorta retroguardia rosso vestita. Per lunghi tratti Afyf, estremo difensore dell’Oppeano, ha sbrogliato lo stretto necessario, ben protetto dalla coppia centrale Foroni-Olivieri. Ma è stata l’interpretazione complessiva del canovaccio disposto da Cherobin nell’assolato pregara a trovare unanimi consensi.
Ottima la regia di Fanini, vicino per ben due volte alla rete bomber Vesentini, uno dei fedelissimi, guizzante Boni sul versante destro dello scacchiere. A rompere gli indugi, come già citato, la griffe di Hongla, con un gran tiro a giro, bissata da un’assolo di Ngonge, premiato da un diagonale imparabile.
Nella ripresa, nessun calo di concentrazione pur in mezzo alla logica girandola di moduli, sostituzioni, accorgimenti tattici per arginare un Verona ovviamente mutante. Significativa la prova di tenuta difensiva della formazione del secondo tempo, dove spiccava l’atletismo dell’esperto Cottini, colonna del Valgatara, virtù mixate a tante buone novelle: la gamba di Ambrosi e Marchesini, la buona prova di Hrabar tra i legni, la forza dinamica di Brunazzi, che in attacco ha retto il non semplice duello con l’emergente Ghilardi, l’ultima stagione a Mantova ed finale mondiale con la nazionale Under 20.
Nel finale di gara, dopo il cooling break, Diao ha sfruttato l’unica incertezza della retroguardia, piazzando la zampata in mezzo ad un nugolo di gambe. Ultimo sigillo prima del fischio finale che sanciva il più che onorevole epilogo di 3-0 per i gialloblu.
Sono molte le parole al miele rilasciate al termine della gara dal selezionatore Alessandro Cherobin:
“Sono sincero: avevo un certo timore di snaturare l’ossatura della selezione, ma mi sono resto conto che era giusto dare un ricambio generazionale. Allestire la selezione non è stato semplice, per questo devo ringraziare sentitamente i miei collaboratori, fondamentali per costruire, pezzo dopo pezzo, il mosaico di questa trentesima Top 22. Oltre il novantesimo ho quasi gli occhi lucidi: il risultato è più che onorevole, abbiamo pagato alcune incertezze più che perdonabili contro un avversario come il Verona, per cui tutti tiferemo. A livello di prestazione mi ha colpito la personalità dei ragazzi nel non buttare la palla e per la voglia di provare a dire la nostra, nonostante questa selezione non si alleni insieme prima di scendere in campo. Sono felicissimo per la prova delle due formazioni di primo e secondo tempo: mi sono segnato molti nomi di ragazzi che conoscevo poco, mi hanno ben impressionato e seguirò nelle rispettive società di appartenenza. Il Verona? Inutile dare giudizi affrettati, credo che il mercato debba ancora portare le novità più significative. Ovviamente, ai gialloblu auguro il meglio”.
IL TABELLINO
HELLAS VERONA-TOP 22 CALCIO VERONESE 3-0
Reti: 33′ Hongla, 42′ Ngonge, 84′ Diao
HELLAS VERONA: Montipò, Lazovic, Djuric, Hrustic, Cabal, Joselito, Hongla, Magnani, Terracciano, Ngonge, Dawidowicz
A disposizione: Chiesa, Amione, Faraoni, Coppola, Ghilardi, Ceccherini, Cisse, Mboula, Diao, Kallon
Allenatore: Marco Baroni
TOP 22 CALCIO VERONESE: Afyf, Arduini, Toffali, Fanini, Foroni, Olivieri, Malagnini, Menegazzi, Vesentini, Salvini, Boni
A disposizione: Hrabar, Poccetti, Cottini, Ambrosi, Pisani, Ferrarese, Brizzi, Tavella, Brunazzi, Pauletto, Marchesini
Allenatore: Alessandro Cherobin
Arbitro: Maicol Guiotto (Sez. AIA di Schio)
Assistenti: Alberto Callovi (Sez. AIA di San Donà di Piave), Enrico Rossetto (Sez. AIA di Schio)