Cona, Sant’Anna. “Salvezza prima di tutto. Abbiamo perso pedine importanti”
by Calcio Dilettante 28 Agosto 2011
Damiano c’è. Molti se ne sono andati. Forse torneranno. Ma intanto i Falchi dovranno imprarare a volare da soli.
Alberto Cona, presidente del Sant’Anna D’Alfaedo cerca la chiave di lettura giusta per affrontare al meglio la nuova stagione: “Abbiamo chiaro il nostro obiettivo: la salvezza. Sperando anche di poterla ottenere senza particolari patemi d’animo. La Prima categoria sarà per noi banco di prova molto impegnativo. E dovremo affrontare questo viaggio senza alcuni ragazzi che in passato ci hanno aiutato non poco a tagliare traguardi prestigiosi. Mi riferisco a Giacomo Morandini, che ha deciso di smettere con il calcio, ma anche a Zaccaria Tommasi, che a sua volta ha pensato di fermarsi. Con loro anche Carmine Marconi. Quindi ci verranno a mancare elementi di assoluta qualità”.
I Falchi, però, potranno contare su Damiamo Tommasi. Impegnatissimo nello svolgere il suo nuovo ruolo di presidente dell’Assocazione Italiana Calciatori, ma allo stesso tempo molto legato alle sorte della sua squadra del cuore: “Damiano – spiega Cona – ci ha dato la sua disponibilità. La domenica, nonostante i suoi numerosi impegni, sarà con noi. Nei limiti delle sue possibilità naturalmente”. Cambia, invece, la guida tecnica. Giacomo Cona passa il testimone a Stefano Ugolini. “Un allenatore che ha fatto bene al Cadore e che ha accettato questa sfida che gli abbiamo proposto. Stefano ha trovato gente nuova ed un ambiente tutto da scoprire. E credo che anche per lui sia una bella avventura. Lo affiancherà alla guida tecnica Andrea Zivelonghi. Ci rimettiamo nelle loro mani”.