Concordia, parte la scalata verso la salvezza. Il diesse Buttura: “Importante mantenere la categoria, soprattutto per la crescita del vivaio”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 18 Luglio 2014Centrare un’altra storica salvezza per potenziare ulteriormente il vivaio. La nuova stagione, al Concordia Calcio, partirà da questa premessa. Il ragionamento quadra alla perfezione: il possesso di una categoria importante come la Promozione aumenta l’appeal della società verso le famiglie dei ragazzini del settore giovanile, specialmente ora che i biancoviola iscriveranno ben tre squadre regionali. Il progetto, dunque, prevede un connubio tra la politica rivolta alla prima squadra e quella destinata alla crescita del vivaio.
Logico pensare che la riuscita del piano avrebbe benefici vicendevoli: la Promozione beneficerebbe dei migliori prodotti del settore giovanile, la società avrebbe parte del parco giocatori a costo zero, i ragazzini avrebbero la consapevolezza che il percorso intrapreso nel vivaio ha uno sbocco sicuro. Il diesse Buttura ne è pienamente convinto.
“Dobbiamo sfruttare il fatto di essere in Promozione per potenziare il vivaio – spiega Buttura – da quando il Concordia ha iniziato ad operare in un certo modo i risultati si sono visti: gli iscritti sono aumentati e la qualità del servizio è migliorata sensibilmente. Tradotto: abbiamo un vivaio completo e con tutte le categorie iscritte ai campionati regionali. Per la società è sicuramente motivo di grande soddisfazione”.
Logicamente, la salvezza della prima squadra non è funzionale solamente ai progetti rivolti al vivaio. L’intento di ben figurare c’è tutto, così come l’auspicio di vedere a lungo il nome del Concordia tra le partecipanti alla Promozione.
“Per noi è una categoria alta e rimanervi sarebbe storico per il Concordia – prosegue Buttura – certo è che non snatureremo il nostro modo di operare, non ci saranno spese folli, questo è poco ma sicuro. Il Concordia ha una sua precisa identità e tale rimarrà finchè ci saremo noi a dirigere la società”.
Quest’anno per Buttura la lotta al primato sarà anche questione d’amarcord. Il diesse mette sul piedistallo il Caldiero, sua ex squadra.
“Penso sia la favorita numero uno – conclude il diesse dei biancoviola – poi tra le altre candidate metto Lugagnano, Provese, Belfiorese e Virtus. Tra le outsider direi Montebaldina, Zevio e San Martino. E vedrete, probabilmente, come ogni anno, non mancherà la sorpresa. Sarà un’altra stagione tirata, sono curioso di vedere che parte potremo recitare”.