Presidente Andrea Dalla Rosa, il suo Lugagnano vola, abbatte il Casaleone e conquista la vetta solitaria del campionato di Promozione. Se l’aspettava un inizio di questo genere?
"No, così no. La squadra sta rendendo a grandi livelli. Non voglio nascondere che le nostre aspettative ad inizio stagione erano comunque importanti. Vogliamo i play off".
Rischiate di andarci direttamente in Eccellenza
"Ma la concorrenza non manca. Il Vigasio resta la favorita. Raldon e Benaco si sono dimostrate essere splendide sorprese. E non posso ignorare Oppeano, Caldiero e Valdagno".
Che cosa avete in più degli altri in questo momento?
"La miscela esplosiva. Giovani e vecchi che hanno fuso le loro forze, le loro aspettative. Ci siamo affidati a svincolati di grande affidabilità, ai quali abbiamo affiancato i giovani migliori del nostro vivaio".
Un piccolo grande successo?
"Un grande successo. Perchè ormai per tre quarti la nostra squadra è formata da ragazzi che arrivano dal nostro settore giovanile. Danieli, Di Cristo, Mazzi…vuol dire che abbiamo seminato davvero bene".
Crede che riuscirete a mantenere questa media?
"Io credo che possiamo addirittura migliorare a livello di competitività. Stiamo aspettando il rientro degli infortunati Bonetti, Cenci, Benetti e Bertelli, e poi saremo ancora più forti".
I meriti di Gasparato?
"Conosce l’ambiente, ha avuto il merito di proporre un calcio frizzante ed offensivo, ha toccato le corde giuste".
Il mercato?
"Un ritocco: è partito Oliboni è arrivato Bertelli. Abbiamo lavorato su un blocco che si era già cementato. Giusto così".
Dedica speciale?
"A nonna Nella che non c’è più. Il primo pensiero va a lei".