Domenica 12 luglio, alle 17.30, tutti a San Zeno di Montagna. La Top Dilettanti sfida il Chievo di Maran
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 3 Luglio 2015Ci siamo. Manca poco più di una settimana, ma l’attesa comincia a farsi intensa. Domenica 12 luglio la Top 22 sfiderà il Chievo Verona di Rolando Maran. Consueta la cornice scelta: San Zeno di Montagna, tradizionale sede del ritiro estivo clivense. Per i gialloblù è la prima sgambata. Maran giostrerà gli effettivi a disposizione, ruoterà uomini e moduli tattici. C’è il nuovo vestito da preparare per la A che verrà. Sarà un Chievo ancora sperimentale, il mercato probabilmente nei prossimi giorni porterà volti nuovi. Ma non per questo la sfida perde d’interesse.
La nostra selezione è ormai al completo. Cherobin, storico tecnico, ha completato le nomine. Sarà una Top 22 votata all’attacco. Ci sono i pezzi forti del calcio di casa nostra. Volti noti, qualcuno meno. E’ stata aperta la porta a qualche new entry, com’è normale che sia. La sfida al Chievo è sempre una bella soddisfazione. Non tutti potranno dire d’esserci stati. Le gambe non saranno al cento per cento, ma nemmeno il Chievo avrà un motore già carburato. Cherobin, da par suo, arriccia il baffo e sorride. Proverà a mettere in difficoltà Maran, gli uomini ci sono. Serve qualità, che non manca. Ma soprattutto polmoni. Cherobin ha scelto gente che sa far cantare la palla ma anche soffrire. Predisporrà una Top 22 bella e muscolare, in grado anche di provare ad offendere.
“Sto pensando ad un 4-3-2-1 – svela Cherobin – l’idea è quella di fare densità dietro per poi ripartire in velocità. Abbiamo punte in grado di tenere la palla ed esterni guizzanti. Proveremo ad affondare qualche colpo, per quanto possibile.”
L’albero di Natale stuzzica Cherobin, gli artisti ci sono. Ma anche un zemaniano 4-3-3 può essere più che applicabile.
“Probabilmente nel secondo tempo metto tre frecce davanti – conclude – non voglio solo difendermi. Raramente siamo usciti a capo chino, loro hanno altro passo, viaggiano su ritmi d’altra categoria. Ma il calcio d’estate è bello proprio perchè la gloria può sorridere a tutti. Sul campo giocheremo con orgoglio, sarà sfida tosta, questo lo prometto”.