Dro-Soave: connubio vincente. Il tecnico: “Costruiamo l’impresa salvezza”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 3 Febbraio 201624 punti in 17 partite: Cristian Soave presenta il conto. Parlano i numeri: non serve altro. Dro gli sorride innamorata, Cristian abbraccia l’intero ambiente con pensieri che oscillano tra l’orgoglio e l’affetto: il connubio è divenuto una piccola favola, matrimonio felice e virtuoso. Cristian ha ritrovato la D smarrita qualche mese prima, Dro la speranza, la verve, la fiaccola ardente che indica la rotta, la via da seguire.
Il club trentino era ultimo, quando Soave venne chiamato al timone. Spento, scazzottato da tutti, col morale liquefatto dai troppi rovesci. Soave, giunto in punta di piedi, alle promesse ha preferito le prospettive, metodi nuovi, un approccio al dialogo diverso e vincente. E’ scattata la scintilla: il gruppo, ritrovata energia, rigenerato un barlume di pensiero positivo, ha ripresa vita. Piano piano, come un malato lungodegente che riassapora, pian piano, il vigore e la salute.
“Costruiamo l’impresa – commenta il tecnico – giorno dopo giorno. Qui a Dro sono stato accolto bene, coi ragazzi c’è stato subito feeling. I risultati hanno fatto il resto. Bene così”.
Soave ha rivitalizzato un Dro troppo caracollante nelle battute iniziali.
“Qualche rovescio di troppo aveva demoralizzato la squadra – conclude – ma ho trovato un gruppo vivo, serio, disponibile, una società appassionata ed un paese, per quanto minuto, che ci segue con entusiasmo. Sto vivendo una gran bella esperienza. Evitare i play-out? Perchè no, noi ci proviamo. Corrono tutte, ma anche noi abbiamo imparato a farci rispettare. Sappiamo qual è il nostro copione: recitiamolo, tutti insieme, verso l’obiettivo salvezza”.