Fedele, Verona C5: “Il duro lavora paga. La partenza è quella giusta”
by Calcio Dilettante 5 Ottobre 2011La forza dell’entusiasmo e una voglia incredibile di regalarsi emozioni. E’ questa la chiave del bel successo veronese secondo Federico Fedele, tornato quest’anno in gialloblu dopo l’anno in prestito al Grosseto. Tornato per portare qualità, grinta e tanta corsa alla compagine gialloblu, come ha dimostrato nella vittoria casalinga all’esordio contro il Cagliari, in cui l’attaccante uruguaiano riuscito anche ad andare a segno. «E’ stata una bella vittoria arrivata dopo settimane di duro lavoro, in cui la squadra si è impegnata molto e i risultati per fortuna sono arrivati. Questa è una squadra giovane, c’è tanta voglia di far bene, tanta fame e pochi grossi nomi a parte qualcuno». Tutti sullo stesso piano dunque, con giocatori già forti o che possono diventarlo remando tutti dalla stessa parte. «Dovremo fare così fino alla fine, dare tutto senza fermarci mai. Sappiamo che sarà una battaglia ad ogni partita, come ad esempio a Civitanova sabato prossimo quando affronteremo una squadra in forma e con qualità». Nessuna paura però, i giovanotti gialloblu hanno fatto vedere di poter giocarsela contro chiunque tenendo il ritmo sempre alto. «E’ quello che dobbiamo fare e ci chiede il mister, correre e poi correre ancora, con grande voglia e grande sacrificio da parte di tutti». Con un Fedele in più, tornato a Verona dopo il prestito in quella squadra in cui prima aveva giocato per altre due stagioni. E in quella società che conoscendo il suo valore non solo come giocatore ma anche come persona gli affidato la guida della formazione dei giovanissimi del Verona Calcio a 5. «Sono diventato anche un allenatore – sorride – e questa esperienza mi sta piacendo tantissimo. Amo il contatto con i ragazzi, lo stare con loro e riuscire ad trasmettergli quello che anch’io ho imparato negli ultimi anni».