Ventotto anni, il fiuto del gol. Scaltro, rapido, micidiale per le difese avversarie. GianMaria Donisi non scherza. Preme il grilletto e sono dolori. Per gli altri però. Prendete l’ultima uscita di campionato e andate a leggervi come ha realizzato la sua doppietta. Prima una cavalcata senza paura, e palla depositata in rete. Poi un pallonetto di testa. Preciso. Misurato. Il ragazzo ha fegato. Nessuna paura di sbagliare. E dietro al miracolo Quaderni, matricola terribile che sta facendo arrossire le prime avversarie di stagione, c’è anche Donisi. Certo, per capire se il bomber ha la stoffa per recitare da protagonista fino alla fine serviranno altre prove del nove. A cominciare dalla sfida con l’Alpo di domenica prossima.