Una vetrina per i giovani. Col calciomercato in fase incipiente è doveroso fornirla. Sono i più richiesti e i più in disparte allo stesso tempo. Sulle loro teste pende una responsabilità notevole e, per rigore di cronaca, il vincolo dell’obbligo federale che impone di farne giocare almeno tre. Per parecchie società, la ricerca di giovani validi è uno dei crucci più duri da sbrigare nel corso dell’estate. L’importanza del tema è altissima: noi di Calcio Dilettante proveremo a dare un aiuto, fornendo input, consigli, indicazioni. Oggi presentiamo una lista dei migliori giovani visti in questi mesi di gioco. Premessa: come è logico, sarà incompleta. La lista, precisiamo, non è frutto del caso: nasce da confronti, da partite viste, da numerose segnalazioni e dalle interviste a trecentosessanta gradi compiute nel corso dell’anno. Quanto leggerete, sarà una sorta di sunto di quanto ci avete detto nel corso dell’anno sportivo. Cercheremo di essere il più esaustivi e il meno di parte possibile: voi però, un piccolo margine d’errore concedetecelo, è fisiologico, oltre che prevedibile.

Partiamo con Eccellenza e Promozione. In seguito, se ci sarà dato modo, stileremo una lista per le categorie inferiori (intanto, vi riserviamo 3 nomi: andateli a scoprire). Buona consultazione, e se manca qualcuno avvisate!

 

ECCELLENZA:

Righetti Giovanni (Calcio Caldiero Terme): classe 1994, terzino abile sia a destra che a sinistra, s’è messo in luce anche con la Rappresentativa Regionale. Ambidestro, gioca con maestria con entrambi i piedi.

Padoan Ettore (Calcio Caldiero Terme): classe 1995, ricopre tutti i ruoli del centrocampo. Cresciuto nelle giovanili dell’Hellas Verona, privilegia la corsia esterna, ma si fa apprezzare anche nel ruolo di interno di centrocampo. Vanta un’ottima tecnica individuale.

Francesco Paiusco (Calcio Caldiero Terme): classe 1993, nasce come trequartista ma è ottimo anche come esterno mancino. In possesso di notevoli doti tecniche, si è messo in luce con la casacca del Caldiero, di cui è stato uno dei più impiegati.

Stefano Bertasi (Castelnuovosandrà): classe 1993, è un terzino ex Primavera dell’Hellas Verona. In possesso di un’ottima tecnica individuale, si fa apprezzare per la bravura nell’effettuare entrambe le fasi di gioco, offensiva e difensiva.

Simone Gardoni (Sommacampagna): classe 1994, è stato il faro della cenerentola Somma in Eccellenza. Bravo tecnicamente e valido dal punto di vista atletico, si è fatto apprezzare anche con la maglia della Rappresentativa regionale.

Mohamet Cissè (Team Santa Lucia Golosine): classe 1995, velocissimo e nevrile, è diventato uno dei punti fermi dell’allenatore Christian Soave. In crescita continua, ha disputato un eccellente campionato.

Matteo Irprati (Vigasio): classe 1994, ex giovanili del Chievo Verona, vanta già due anni d’esperienza nel dilettantismo che conta. Difensore aitante e veloce, vanta una fisicità notevole.

Michele Perozzi e Sebastiano Morano(Villafranca): entrambi classe 1994, sono due tra le note più liete del campionato disputato dal “Villa”. Entrambi difensori, hanno ricambiato a dovere la fiducia trasmessagli dal tecnico e dalla società con numerosissime prestazioni di assoluto spessore.

PROMOZIONE:

Roberto Cherubini (Alba Borgo Roma): classe 1993, vanta una notevole tecnica individuale. A detta di molti, merita categorie più alte.

Francesco Pennacchioni (Alba Borgo Roma): classe 1994, sicuro, reattivo, bravo nella gestione dell’area, è uno dei portieri “baby” più promettenti della Promozione.

Dario Farina (Ambrosiana) classe 1993, per lui vale lo stesso discorso di Pennacchioni: ottime doti tra i pali, presa sicura, fisicità promettente in prospettiva.

Marco Filippini, Paolo Assea, Riccardo Testi (Ambrosiana): rispettivamente classe 1994, 1994 e 1995 sono, da inizio campionato, i nomi più gettonati della batteria di giovani della corazzata Ambrosiana.

Davide Marchetto (Audace): classe 1995, si è fatto notare per la grande personalità dimostrata in mezzo al campo. Forte tecnicamente, dal passo nevrile e dalla spiccata intelligenza tattica, è uno dei punti fermi dell’Audace.

Nedim Adili (Belfiorese): classe 1995, mediano dotato di un’ottima tecnica individuale, si è fatto notare per la personalità e l’intelligenza con cui si muove in campo. Arrivato a preparazione inoltrata a Belfiore, si è ritagliato un ruolo da autentico protagonista nello scacchiere di Matteoni.

Alberto Brentegani (Benaco Bardolino): classe 1994, ex Primavera dell’Hellas Verona, si è calato perfettamente nella nuova realtà dopo aver lasciato i colori gialloblù. Per tutto il campionato è stato un punto di riferimento importante per lo sviluppo del gioco sulle fasce, di cui è un instancabile cursore, della formazione lacustre.

Mario Di Cristo (Lugagnano): classe 1993, autore del goal Promozione per il Lugagnano, da anni è già inserito in pianta stabile tra le fila della prima squadra. Agile e dall’ottima tecnica individuale, è uno dei migliori attaccanti della Promozione.

Daniel Van Der Berg (Montebaldina Consolini), classe 1995, si è messo in mostra con la sua agilità e la sua capacità di inserimento. Settepolmoni instancabile, è diventato uno dei punti fermi dello scacchiere di Daniele Gianelli.

Dame Diagne (Oppeano): classe 1993, è un attaccante velocissimo. Quando corre, par quasi non toccare terra, imprendibile. Vanta anche una discreta tecnica individuale.

Andrea Zanoni (Virtus Verona) classe 1995, portiere, di lui si dice un gran bene. Ottimo tra i pali, si fa apprezzare per la reattività e la velocità d’esecuzione.

Alessandro De Mori (Provese): classe 1993, è uno dei difensori più promettenti dell’intera categoria. Ex Sambonifacese, con alle spalle già un anno da protagonista in Eccellenza, De Mori vanta una notevole capacità aerobica, unita ad un ottimo stacco di testa. Da seguire.

Alessandro Guerra (Provese): classe 1994, attaccante imponente, roccioso, bravo tecnicamente sia in fase d’appoggio che nello stretto. Di proprietà del Legnago, con cui ha già esordito in Serie D, può avere un futuro più che interessante in prospettiva.

Mattia Vicentini (Raldon): classe 1994, è stato uno dei punti fermi nello scacchiere di Marocchio. Veloce e prestante fisicamente, può far gola a molte squadre in cerca di un giocatore duttile.

Andrea Borsi e Amedeo Serino (San Martino Speme): entrambi classe 1995, sono stati citati più volte nel corso della stagione per le ottime prestazioni offerte. Punti fermi nello scacchiere di Piuzzi, vantano ottime potenzialità dal punto di vista tecnico.

Matteo Mileto (Zevio): classe 1994, nato attaccante e reinventato difensore da Antonio Malizia, ha dimostrato una capacità d’adattamento seconda a pochi. Forte fisicamente, dall’ottima capacità aerobica e dalla discreta tecnica individuale, Mileto è stato, assieme al fratello Andrea, uno dei punti fermi dello Zevio nel corso del campionato.

 

3 NOMI … DAL BASSO: Matteo Lui (Avesa), Damiano Perusi (Saval Maddalena), Fausto Nardone (Saval Maddalena): tutti e tre classe 1993, tutti in possesso di una tecnica individuale degna di ben altre categorie. Lui è uno dei goleador principi dell’Avesa, nonchè il giovane più prolifico della Prima. Perusi e Nardone sono due promesse del Saval Maddalena: il primo si fa apprezzare per la tecnica e l’imprevedibilità, il secondo per la maestria e la gagliardia con cui dirime le operazioni a centrocampo, in cui è regista. Da seguire.