Un balzo verso l’ignoto che diventa un’aurea certezza per il futuro. E’ la storia di Nicolas Maggio, giovane cursore classe 1995 in forza all’Oppeano. Sull’asse San Giovanni-Oppeano, Nicolas ha costruito le proprie fortune. Figlio della florida fucina lupatotina, a novembre Maggio ha avuto la chiamata che aspettava, quasi come Santa Lucia, di nascosto, avesse deciso di premiarlo in anticipo. Al telefono c’è Leonida Zorzan, diesse dell’Oppeano, in ballo c’è un posto in Promozione, là, in quel calcio adulto che Nicolas non aveva mai conosciuto. La risposta è scontata: sì. Nicolas accetta e si mette alla prova. Marchi lo vede subito: appena arrivato è titolare. Conti alla mano, Maggio è stato pedina fissa nello scacchiere oppeanese. Diciotto infatti, sono le presenze collezionate, assieme ad una riconferma che ha il dolce sapore della promozione a pieni voti, per un giovane arrivato in punta di piedi:
“Per me è stato un anno importante – dice Nicolas – sono cresciuto molto grazie ai miei compagni. Non conoscevo il calcio di categoria, ma non ho avuto grossi problemi ad inserirmi”.
A chi devi di più per la tua maturazione?
“Dal Degan su tutti, mi ha dato tantissimi consigli. Poi il mister, ma indistintamente tutti i compagni, mi sono trovato bene con chiunque”.
Come giudichi la tua annata?
“Sono soddisfatto, ho fatto diciotto presenze e non me lo sarei mai aspettato. Adesso sono pronto a ricominciare dall’inizio un altro anno in Promozione, spero di essere all’altezza”.
Concludiamo, con quali obiettivi ti appresti ad iniziare la nuova stagione?
“A livello di squadra, almeno i play-off. Personalmente vorrei arrivare in Serie D, ci proverò”.
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