Il San Zeno fa suo il big match e prenota il primo posto. Il tecnico Guerra: “Non sediamoci sul più bello”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 10 Marzo 2015Lo strappo voluto c’è stato. Sette punti da recuperare in sette gare sono tanti, ma la matematica applicata al calcio è molto di meno di una scienza esatta. Il San Zeno assapora, coi tre punti raccolti domenica, il gusto pieno del primato. Una primazia solida, tanto attesa quanto voluta, e con una gara ancora da recuperare. Ai granata serviva la vittoria nello scontro diretto. Puntuale, è arrivata nella partitissima di giornata, contro un’Olimpica Dossobuono che di certo non era arrivata in ‘Busa’ per fare da sparring partner. Il 2-0 maturato nell’arco dei novanta minuti è, di fatto, l’ingrediente principale di quell’allungo che il San Zeno cerca di piazzare da qui alla fine.
Sconfitta la rivale più gettonata, l’Olimpica, appunto, sorpresissima del girone e applaudita da tutti, il San Zeno ora dovrà guardarsi dalle mire del San Giovanni. Lupatotini che, pur senza proclami, pur volendo sempre puntare basso, per viverla, diciamo, con leggerezza, si sono portati sornioni a sole quattro lunghezze dalla battistrada. Di primato, dalle parti del ‘Battistoni’, non ne vogliono parlare. Ma con lo scontro diretto ancora da giocare, è difficile ipotizzare che nessuno sogni il colpaccio. Il San Zeno, però, sembra nel suo anno di grazia. Come ci conferma il tecnico Guerra, in barba alla cabala.
“Ovvio che tocchiamo ferro, ci mancherebbe – esordisce – il finale di stagione sarà decisivo ed è ancora tutto da scrivere. Però dal campo arrivano segnali importanti. Domenica abbiamo vinto una partita maschia, dura, dove entrambe hanno cercato di far propria la posta in palio. Segno che siamo tonici e che il richiamo atletico fatto poco fa sta dando i suoi frutti”.
A soffermarsi sulla vittoria sanzenate è il portiere Francesco Gobbetti, che la commenta così.
“Partita fisica – spiega – dove il nostro goal dopo pochi minuti ha, a mio avviso, stordito l’avversario. Poi loro si sono ritrovati, l’incontro è stato molto acceso a centrocampo e fin troppo caldo nel finale, dove ci sono stati due espulsi. Abbiamo trovato la seconda rete e così siamo riusciti a gestirla. Ora ci prepariamo alla semifinale di Coppa e al finale di campionato, dove dovremo recuperare un incontro contro un ottimo Valpolicella”.
San Zeno su due fronti: all’orizzonte può profilarsi una storica doppietta Coppa-campionato. Guerra, dal canto suo, ci crede eccome.
“Logico che ci credo – conclude – giunti sin qui voglio arrivare fino in fondo. Vedo bene i ragazzi, la vittoria di domenica ha dato ulteriore spinta all’entusiasmo del gruppo e questa positività può farci andare lontano. Giochiamo per la doppietta, per noi sarebbe un risultato storico”.