IL TEMA. Domenica campionati al via: sarà ancora veronese il trono d’Eccellenza?
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 6 Settembre 2023La geografia del talento diffuso d’Eccellenza rimane variabile: quel che non varia nell’incertezza degli ultimi tepori settembrini è la presenza, forte, di bandiere scaligere candidate alle posizioni di rilievo della graduatoria.
Annuvolato il cielo del pronostico: pare non esserci un’ammazzacampionato. L’Eccellenza con un nutrito gruppo di squadre, tra cui la vincente Clivense, con struttura da Serie D pare aver subito un ritorno a crismi più dilettantistici.
Eppure il livello, al solito, sarà alto: i cospicui investimenti operati sul mercato non possono non candidare l’Unione La Rocca Altavilla come principale indiziata al titolo. Etichetta platonica che dovrà tener conto del potenziale rilevante delle veronesi.
Il Villafranca, da par suo, ha una storia d’orgoglio e successo in Eccellenza; il ritorno di bomber Ballarini è uno dei sintomi della bontà del progetto di ricostruzione di un gruppo che ha tenuto molti fedelissimi.
Montorio e Vigasio sono uscite migliorate dal mercato, come il Real Valpolicella che il diesse Baltieri ha puntellato in ogni reparto. Il colpo-Guccione, su tutti, accenderà le attenzioni sul gruppo plasmato dall’esperto Andrea Matteoni.
Grande la rivoluzione dell’Ambrosiana di Jodi Ferrari, qualitativa sì, stando ai curriculum dei giocatori, ma complesso ancora tutto da assemblare. Attende, come si vocifera, ulteriori novità di mercato il Mozzecane di Colantoni: nell’aria, c’è un poker d’acquisti che potrebbe irrobustire ancor di più una rosa che già con gli arrivi di profili come Marini e Brunazzi si è già messa al livello della categoria.
Nessuna delle scaligere parte con lo spauracchio di dover lottare per non retrocedere: al netto della parabola che il campo disegnerà, sulla carta tutte le formazioni di marca veronese paiono avere una spina dorsale ben solida per reggere l’urto della categoria.
Situazione inversa rispetto alla scorsa stagione, dove, per plurime ragioni, sono scese di categoria Garda, Castelnuovo, Belfiorese e PescantinaSettimo.