Intraprendenza: il nuovo Caldiero riparte da qui
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 25 Luglio 2013
Intraprendenza nel mettere sul piatto dell bilancia volti nuovi, idee interessanti, stimoli da cogliere e far propri. Il neo tecnico Gigi Possente potrà contare sul vento della novità che soffia, incessante, sulle vele di un veliero che, comunque sia, è tra i più invidiati di Verona, segno che la sconfitta morale patita lo scorso anno con la retrocessione, è solo una macchia che non può oscurare il limpido candore delle certezze acquisite in anni di alacre lavoro.
La presentazione del Caldiero tenutasi ieri nel cuore del paese termale è un inno all’operosità:
“Per me Caldiero è quasi come una seconda casa – esordisce il diesse Brutti – questa maglia la sento mia: vorrei che fosse così anche per voi. Date tutto, nel rispetto di chi si adopera per voi. L’obiettivo minimo è stare nella parte sinistra della classifica, abbiamo tutti i numeri per farlo”.
Di meritocrazia invece, parla il tecnico Possente:
“Dobbiamo meritare questa maglia. Avevo perso un po’ di fiducia sul mondo del calcio: il Caldiero mi ha fatto ricredere. Qui tutto è chiaro, ordinato, alla luce del sole, come dovrebbe essere ovunque. Essere qui è un piacere e una responsabilità, per me, come per tutti voi. Ripeto: meritiamoci questa maglia”.
Infine, serra le fila il presidente Filippo Berti, conciso ma sempre incisivo nei suoi interventi:
“Come società abbiamo avuto la forza di ripartire, pur in un momento difficile. Quel che è stato è stato, non voglio più tornare sulle vicende dell’anno scorso. Il Caldiero riparte in quarta, abbiamo ricostruito la rosa e riponiamo in tutti voi le massime aspettative. La società ha grande fiducia, e cercherà di sostenervi, come farà per il settore giovanile, che è in forte espansione e per noi rappresenta un’eccellenza. in bocca al lupo e forza Caldiero!”