JELLA NERA/ “Penalizzati da troppi infortuni. Ma ci rialzeremo”
by Calcio Dilettante 8 Ottobre 2012Maledice la jella Adelino Biondani, storico direttore sportivo del Cadidavid. Il problema, in casa biancazzurra, sta tutto nell’infermeria: piena zeppa di giocatori chiave, appiedati da acciacchi vari. La partenza stentata dell’undici di Manganotti si spiega così, e a rincarare la dose è lo stesso Biondani, il quale afferma:
“ Siamo in difficoltà, siamo partiti ambiziosi ma troppi infortuni ci penalizzano. Non cerco alibi, però perdere giocatori come Veneziani, Ronconi, Torni e Danese di sicuro non ci ha favorito. Contiamo di recuperarli al più presto “.
Qual è la medicina per uscire dal periodo nero?
“ Il lavoro, la fiducia nell’allenatore e soprattutto il nostro ambiente, che è sempre sereno e non mette nessun tipo di pressioni addosso ai giocatori. Possiamo uscirne benissimo, ne sono convinto ”.
Come giudica il girone? Chi è la favorita?
“ Non scommetterei un euro su nessuna squadra, c’è troppo equilibrio. Sono nel calcio da tanto tempo, e mai come quest’anno vedo pochissime differenze tra le squadre che partecipano. Ce ne sono 5 o 6 attrezzate, ma da qui a trovarne una favorita ce ne passa: vedrete “.
Se non vede favorite, ipotizzi chi potrà essere la sorpresa.
“ Qui non ho dubbi: il Povegliano. L’ho visto giocare l’anno scorso, so come ha lavorato in estate e chi sono i giocatori. Sono veramente un’ottima squadra, e penso che alla distanza usciranno alla grande “.
Concludiamo: periodo nero a parte, qual è il reale obiettivo del Cadidavid?
“ Intanto dobbiamo rifarci da questa partenza difficile, una volta recuperati i pezzi vedremo dove potremo arrivare. Come obiettivi dico la salvezza prima di tutto, per il resto valuteremo strada facendo: la squadra è buona, può succedere di tutto ”.
Riccardo Perandini