Festa grande in casa Audace. I rossoneri conquistano un’incredibile promozione in…Promozione al termine di un testa a testa emozionante con il Salionze. Renzo Cappelleti, storico del club rossonero ha celebrato così sulle pagine del quotidiano L’Arena la grande stagione degli audacini.
L´Audace San Michele, 90 anni di vita, campo nuovo e vittoria in campionato: tre motivi per festeggiare. Un sorpasso travolgente, memorabile e decisivo. È successo nella penultima gara di andata, quando ha sorpassato la capolista Salionze. Nel turno successivo a Cadidavid, non ha fallito, e lì ha trovato l´acuto per il trionfo finale. L´Audace ha vinto il campionato di Prima Categoria. Una vittoria limpida che l´ha portata in quello di Promozione. Sa graffiare ancora l´Audace, società storica del calcio dilettante veronese, dal carattere forte, abituata a mille sofferenze ma sempre in grado di risorgere. Ce lo ricorda la sua storia fatta di alti e bassi, di retrocessioni e promozioni, di gioie e dolori. Ed è gioia pura questo successo maturato tra mille difficoltà logistiche. Un trionfo che i ragazzi di mister Flavio Marini hanno maturato lontano da casa, perché lo storico campo Tiberghien da alcuni mesi è in fase di completa ristrutturazione, quasi sicuramente sarà disponibile per l´inizio della prossima stagione. Emigranti, senza il loro campo di gioco e di allenamento, con una segretaria volante, le maglie e i palloni un po´ di qua e di là, in depositi di fortuna e ospiti in casa altrui, alla Polisportiva San Michele. Una situazione di disagio, un po´ di nostalgia e tristezza. Succede. Il mister Marini, è al suo secondo campionato vinto non consecutivamente con l´Audace. Alla squadra un contributo valido è arrivato dai giocatori più anziani che hanno saputo trasmettere ai più giovani sicurezza in campo e fuori. I giovani scelti non hanno deluso e i senior hanno retto la baracca fino alla fine. Si può sintetizzare così la stagione appena conclusa dell´Audace. Una società che ne ha viste di cotte e di crude, è stata nei professionisti, in serie C, molto nei campionati di serie D. Nel suo settore giovanile sono maturati giovani arrivati nei professionisti. Una decina hanno vestito la maglia della nazionale di calcio. Ha stabilito anche un record nazionale, purtroppo negativo: è successo al termine della stagione 77-78 quando dalla C 1 è scesa, in rapida successione in C2, serie D, Eccellenza, Promozione, Prima Categoria, fermandosi alla Seconda. È stata, però, sempre capace di riprendere fiato e regalarsi altre soddisfazioni. Piccole, ma per lei importanti, tutte legate alle sue capacità finanziarie. Oggi, per l´Audace è il momento di festeggiare la vittoria, i suoi novant´anni di attività e l´impianto sportivo nuovo di zecca. Domani si studieranno i progetti, si analizzeranno gli obiettivi. E con un problema da affrontare, subito. Ricostruire il settore giovanile. Ecco i campioni. Portieri: Matteo Biroli e Federico Soriato. Difensori: Claudio Baltieri, Manuel Corradi, Enrico Dall´Ora, Marco Sartori, Marco Merci, Matteo Ferrari, Luca Guiotto. Centrocampisti: Filippo Bogoni, Marco Capobianco, Pietro Cobianchi, Enrico Dalla Mura, Matteo Marini. Attaccanti: Luca Rossi, Simone Gironi, Roberto Purgato, Stefano Oliani, Manuel Marcolini, Mattia Borgo. Utilizzati, inoltre, gli Juniores: Federico Rigo, Luca Saccone e Giuseppe Vetrone, Azzidine Boujamaoui. Con Flavio Marini hanno collaborato Marco Sartori (d.s.), Francesco Rando (team manager), Walter Giarola (fisioterapista), Stefano Dalla Valentina (assistente arbitrale) , Giorgio Saccomani (preparatore portieri).
