Finalmente ci siamo. Fuori i secondi. Chi perde paga. Magari il verdetto non sarà definitivo. Ma la sfida tra Zevio e Virtus vale molto per il primato del girone A del torneo di Prima categoria. Ormai la storia va avanti da tempo. Si tratta di sorpassi e controsorpassi. Di sfide al limite. E adesso fuori la verità
Gigi Sacchetti, tecnico dello Zevio, è molto sereno: “E’ importante ma non decisiva”. Gli risponde il collega virtussino Andrea Scardoni: “Siamo molto tranquilli, non abbiamo nulla da perdere”. Domenica tutti e due saranno squalificati, In panchina per lo Zevio andrà il preparatore dei portieri Francesco Dusi, per la Virtus ci sarà Claudio Scardoni fratello di Andrea.
Ancora Sacchetti: “La chiave della partita? Le difese. In campo andranno i due migliori attacchi del campionato, per questo sarà determinante il rendimento delle due squadre nella fase di non possesso”. E Scardoni va in rima: “Finalmente giocheremo una partita di calcio vera. Finora ci siamo trovati di fronte autentiche muraglie cinesi. Contro molte squadre non si riesce nemmeno a giocare, tutte arroccate dietro senza mai mettere il naso avanti. In Prima categoria è così, di sicuro per fortuna lo Zevio avrà un atteggiamento diverso».
