LA SVOLTA/Zerpelloni rilancia il Somma dopo la grande paura
by Calcio Dilettante 17 Agosto 2012Il Somma corre per settimane sul filo del rasoio. Finalmente, in extremis, una mano lancia un´ancora di salvezza. La mano è quella di Alfiero «Peo» Zerpelloni, capelli alla nazzarena e faccia di quelle che una volta apparivano sui manifesti che invitano ad arruolarsi qua e là. Nel carnet del neo presidente del Somma un nugolo di promozioni, ultima quella della stagione 2010-2011 col Cerea. Quest´anno a Sommacampagna, in Eccellenza, la cinghia è più tirata di quella di Mario Monti. Chi ha accettato, giocherà per 100, massimo 150 euro al mese. ?Peo, chi te l´ha fatto fare??La passione per il calcio. Quando arrivai nel 1995 la squadra era in Terza categoria e nel 2008 ci siamo trovati in serie D. Lo sento un po´ una mia creatura. La mia scelta è anche un debito di riconoscenza per i giocatori della stagione passata, che ci hanno portati a una salvezza clamorosa; mi sarebbe dispiaciuto che il glorioso Somma avesse fatto la fine del Monselice.?Uno di Caselle che salva la squadra del capoluogo, quasi anacronistico…?Anche al sottoscritto va a pennello la frase, nessuno è profeta in patria. Ma è figlia di incomprensioni successe ormai nel millennio scorso.?Dopo l´addio di Bernardi, chi è la quarta gamba di questo Somma??Intanto Cico Bernardi l´abbiamo nominato presidente onorario sperando che dopo 17 anni non si volatizzi. Importantissima è l´opera del direttore generale Stefano Pavoni che nonostante risieda a Minerbe mi galvanizza con la sua presenza e la sua abile opera. Così sono determinanti la sicurezza del mister Vittorio Arragoni, del vice (e mister degli Juniores regionale) Karim Grigoli, del consulente tecnico Massimo Carli e dell´intero staff .?Come si presenta la nuova formazione giovane che gareggerà in Eccellenza? ?Sono sicuro che giovani e meno giovani andranno in campo con la lancia in mano, come Davide contro Golia, per dimostrare ovunque che l´Eccellenza non è un tabù.?L´agonia del calcio a Somma è stata solo rimandata di un anno??Speriamo nel frattempo che qualcuno si metta la mano sulla coscienza e gli imprenditori capiscano che è un´opera sociale perchè far giocare oltre 200 ragazzi non ha altra spiegazione. Puntiamo anche a un supporto fattivo del Comune.?