La Top 22 blocca la Vecomp. Pari e patta al “Gavagnin-Nocini”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 17 Ottobre 2013
Sul campo è stata partita vera. Battaglia, dal primo all’ultimo minuto dei due tempi da 55′ voluti da Fresco. La Top ha brillato per compattezza e per la capacità, nell’arco di tutta la gara, di giostrare interessanti manovre palla a terra, nonostante la selezione non sia, come tutti sappiamo, una squadra che s’allena assieme.
Bene anche la Virtus, in crescendo continuo. Da rivedere forse qualche meccanismo nella fase offensiva, mancata spesso di lucidità e precisione nell’ultimo passaggio. Lallo e compagni comunque onorano l’impegno: i rossoblù attaccano, spingono, vangano e rivangano il campo in ogni zona. Non c’è però lo spazio per offendere. La profondità è un’utopia: Dal Degan e Pavan, ex di turno, erigono un’autentica diga dinanzi a Gobbetti, quasi inoperoso. La palla schizza così per vie orizzontali per tutto il primo tempo, senza lasciare ai cronisti spunti degni di nota.
Il primo acuto è ad opera di Rizzi: numero di Santuari, lob per l’inserimento dell’ex Camisano e botta all’incrocio. I legni salvano Gobbetti. La Top 22 risponde: cambio di campo di Molini, Cantachin vola sull’out di sinistra e prova la botta al volo, spettacolare. Pavanello vola e respinge in corner. Poi ancora Virtus: punizione di Allegrini, Gobbetti si distende e devia.
Non succede più nulla fino al duplice fischio. La ripresa inizia con la solita girandola di sostituzioni. La Top 22 aumenta la pressione e la Vecomp inizialmente va in difficoltà. La contesa s’accende, il minor tatticismo apre le porte alle ripartenze e a piccoli accenni di spettacolo. Il confronto si fa emozionante: Caridi vola in dribbling e prova il fendente mancino. Boninsegna vola, devia, e la palla schizza sulla traversa, per poi finire in corner. Due minuti dopo ci prova Pagan: Boninsegna si ripete con un tuffo spettacolare. La Top 22 ha un’occasione con Jovic su calcio piazzato: Paleari esce a valanga e sventa la minaccia.
Il finale è scoppiettante: ci prova ancora Caridi, ma Boninsegna è insuperabile. L’ultimo affondo è di marca ospite: Begnoni sfrutta un assist nello spazio e vola verso Cargnel appena entrato. Botta terrificante, ma è spettacolare l’intervento del portiere virtussino che evita il peggio ai suoi. Finisce 0-0.
Soddisfatto, come non potrebbe essere altrimenti, il tecnico della Top, Alessandro Cherobin:
“Gran partita, non serve nemmeno che la commenti. Abbiamo retto il confronto con una squadra di professionisti, segno che questi dilettanti hanno tanto da dire. Sono davvero contento”.
Ben impressionato dalla Top 22 anche l’allenatore virtussino Gigi Fresco, il quale al triplice fischio commenta:
“Ottimo test, più avanti si potrebbe ripetere. Noi lo giocheremmo molto volentieri. Ho visto benissimo la Top 22, faccio i complimenti al mister e a tutti i ragazzi, oggi hanno dimostrato un grande valore, sono rimasto impressionato”.
Nella foto, la Top 22 che affrontò il Chievo, quest’estate, in attesa delle nuove foto.