La Virtus Vecomp entra ufficialmente nella storia: è LegaPro!
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 2 Luglio 2013La notizia ufficiale è giunta ieri sera: la Virtus Vecomp è in LegaPro. Il flash, che rimbalzava in dieci, cento, mille messaggi che infuocavano i cellulari dopo le 19 di ieri, ha il dolce profumo dell’ingresso nella storia. Mai nessuna città ha avuto tre squadre nei professionisti, Verona diventa un caso unico in Italia e, per dirla tutta, con due club cresciuti a dismisura dal piccolo borgo di cui sono il simbolo e il centro d’aggregazione da decenni e decenni. Tutto questo, è a dir poco poetico.
La Virtus, ha fatto del suo nome latino uno stile di vita, un modello da seguire, un modus operandi, giusto per restare in tema, spiato e invidiato da tutti. Senza spese folli, con il passo mai più lungo della gamba. La lungimiranza di Fresco ha premiato: i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
A vederla, a leggerla, a raccontarla, la storia della Virtus Vecomp sembra una fiaba scritta ad hoc, un mito del terzo millennio che rivisita quelli dell’antichità. E’ la vicenda di Davide che sovrasta Golia che torna attuale, il piccolo quartiere tra le grandi città, l’operaia Borgo Venezia tra le metropoli del “balòn”. Ora però non c’è spazio per cullarsi sugli allori: servono concretezza, progetti, uomini mercato.
C’è la necessità di costruire un gruppo all’altezza, in grado di rimanere nei pro, di provare a fare la voce grossa, senza troppi timori reverenziali. Non serviranno tanti ritocchi, la Virtus gode già di un gruppo rodato, assortito, e infoltito di giovani di indubbie qualità. I margini di miglioramento sono ampissimi, e Gigi Fresco sa, in cuor suo, qual è la retta via da percorrere.
Non ci resta che attendere il completamento della rosa: sarà un luglio caldissimo, per la dirigenza virtussina. Diamo tempo al tempo: siamo sicuri che il lavoro porterà i frutti sperati. Coraggio, Virtus, e che il vento del cambiamento ti porti consiglio.