L’analisi. Promozione: Raldon, Fattori e Corrent. Il campionato ha trovato subito ispiratori e protagonisti
by Calcio Dilettante 23 Dicembre 2010Emozioni. Fin qui neroverdi. Perché a comandare il torneo di Promozione è stato il Raldon. La squadra di Simone Marocchio da sorpresa d’inizio stagione si è trasformata in piacevole certezza. Il cammino è stato affrontato a pass deciso, e Pascucci e compagni hanno dimostrato abilità nell’evitare gli inciampi di percorso. Era difficile rimanere davanti. Le sollecitazioni arrivate dalla concorrenza hanno tenuto sempre sulla corda il Raldon, che a pieno titolo diventa una delle serie candidate alla corsa all’Eccellenza.
CORRENT ISPIRA MARCHI. Un nome: Andrea Corrent (nella foto). Fratello…d’arte. A Oppeano ha trovato quest’anno spazi adeguati nei quali muovere il suo talento. Sia inteso: il ragazzo non cerca la giocata sopraffina. Non richiesta a queste latitudini. Ma con personalità e tempismo ha saputo spesso tramutare in oro le sue intuizioni. Un rigore calciato con freddezza, una palla inviata sui piedi giusti al momento giusto. Oppeano ringrazia e si prepara a portare l’assalto alle regine del torneo. Marchi, poi, in panchina rappresenta una certezza. Allenatore di spessore per una stagione che potrebbe regalare al termine del torneo un grande sogno.
FATTORI, CHE CALDIERO. Dunque, si esalta giustamente il Raldon, ma non può passare inosservato il rendimento avuto dal Caldiero di Matteo Fattori. La squadra era di qualità. E questo si sapeva o si intuiva. Non era scontato, però, piazzare lo scatto giusto già nella prima parte di stagione. I termali giocano bene e vincono. Se sono rose…saran come minino playoff. E dentro al giro giusto sono finite anche Vigasio e Lugagnano. I gialloblu non amano le vie di mezzo. O vincono o perdono. La squadra di Sona, invece, dopo un inizio di studio, hanno preso a marciare in maniera decisa.