LINEA DIRETTA/ Anche la Dea Eupalla vi augura un Buon Natale, calciofili!
by Calcio Dilettante 21 Dicembre 2012Natale è alle porte, col suo fascino, il suo candido tepore. A 90’ minuti dal termine del 2012 calcistico, il mondo addormenta le frenesie, sedendosi ad ammirare quell’atmosfera ovattata che non delude mai. Davanti a noi, come un dolce ricordo, ci sorride la riscoperta di una tradizione, condita dal piacere consolante della ricorrenza, dell’abitudine che trionfa sovrana, del gusto dello stare insieme che brilla negli occhi di chi ci sta accanto. Natale è un brivido che scorre lento tra le vie d’un mondo che non sa più fermarsi, burlandosi di chi non ha ancora imparato a cogliere il bello della semplicità. Lasciamoci cullare dalla calma che ci corrobora l’animo, preparandoci ad un 2013 da vivere col coltello tra i denti. Anche il calcio si ferma: si plachino i parolai, si destino gli stakanovisti, si godano una pausa gli arrivisti smodati. Per un giorno vinca il silenzio, l’innocenza di chi si riposa lontano dal freddo, dal traffico, dalla routine di cui siamo schiavi. Per gli affanni ci sarà tempo, ora invece anche l’anarchia più genuina diventi legge, guardandoci con occhi birbanti, magari tra i piatti di un tavolo imbandito che accontenta tutti. La fine dell’anno calcistico è poesia pura: godiamocela. Al richiamo penseranno gli allenatori: mentre piazzeranno per terra misteriosi paletti ci verrà da ridere, ma in poco tempo la forma migliore tornerà a correre con noi. Non ci resta che chiudere in bellezza: vi porgo sentiti auguri, calciofili del terzo millennio, ci rivediamo a gennaio. E che la dea Eupalla ci assista sempre.
Riccardo Perandini