MOVIMENTI/Sartori ad Almisano. Merlini va al Real Vigasio
by Calcio Dilettante
23 Luglio 2012
Sorprende un po’ tutti, la decisione di Michael Sartori. Cannoniere di tutto rispetto, con un feeling spiccato per il goal. Il mercato estivo l’aveva spinto tra i ciliegi di Montecchia di Crosara, verso la maglia di quel Valdalpone che, poco dopo, decise di tagliare drasticamente il budget a disposizione della squadra. Scoraggiato dall’assenza di incertezze, Sartori ha scelto la vicinanza da casa: sarà l’Almisano, la sua prossima squadra. Una scelta dettata dalla voglia di giocare coi propri amici, per riappropriarsi magari di quegli stimoli che erano venuti meno dopo la burrascosa vicenda equivoca col Valdalpone. Una cosa però, è certa: con un attaccante così, ad Almisano possono iniziare a sognare. La Seconda, mai come oggi appare un obiettivo concreto e raggiungibile.
RESTYLING NUOVA COMETA: ARRIVANO FERRARI E CONTRO
Riparte con vigore, la Nuova Cometa Santa Maria. Confermato Benin al timone, la società del presidente Righettini ha provveduto a rinforzare ulteriormente la rosa per puntare al salto di categoria: in biancazzurro arrivano due autentici pezzi da novanta. Il primo è Ferrari, nevrile seconda punta ex, tra le altre, di Zevio, Albaronco e Cologna Veneta. L’altro è Contro, mordace incontrista scuola Zevio maturato tra le fila dell’Albaronco. Per gli altri colpi, la dirigenza invita il pubblico alla presentazione della squadra che si terrà mercoledì 25 luglio presso l’ex municipio di Zevio.
REAL VIGASIO, ULTIMO RITOCCO: ARRIVA MERLINI
Mancava l’ultimo tassello, l’ultima pedina per chiudere lo scacchiere. Il Real Vigasio non s’è fatto pregare, in sede di mercato: l’ultimo colpaccio è Merlini, velocissima seconda punta, di conoscenza del neo-allenatore Bortoletto, nelle ultime stagioni in forza all’Olimpica Dossobuono. Ora, è tutto pronto per la prossima stagione. Manca solo la presentazione ufficiale, che si terrà il giorno 3 agosto, con orario ancora da definire, presso gli impianti sportivi del comune di Vigasio.
Riccardo Perandini
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