Nogara sogna sorniona dietro la grandi. Il tecnico Bertelli: “Con l’Albaronco grande vittoria. Giochiamo per i primi cinque posti”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 23 Ottobre 2014Pochi proclami, tanta sostanza. A Nogara si bada al sodo. La rinnovata società della bassa ha imparato coltivare in silenzio le proprie ambizioni. I valori ci sono, le idee pure. La struttura è solida da tempo, in estate serviva solo una riverniciata, giusto per mettersi al passo coi tempi. Perchè Nogara è piazza che ha fame di calcio.
Lo scorso anno sembrava avviarsi ad un campionato da grandi numeri. Il girone d’andata, almeno per tre quarti, era stato a dir poco favoloso. Del Nogara si diceva un gran bene. Poi s’è sciolto come neve al sole. Ma non importa. Negli occhi di molti è rimasto il ricordo di quell’undici frizzante, giovane, dal gioco arioso, mai banale. Quest’anno il tecnico Bertelli l’ha riproposto. Cambierà il finale?
“Me lo auguro – spiega il tecnico – giochiamo per i primi cinque posti ma non parliamo di obiettivi ora, è troppo presto. Domenica con l’Albaronco abbiamo colto un successo importante. Loro sono un’ottima squadra, siamo stati bravi a sbloccare il risultato favoriti da un episodio e poi a pungere in contropiede. Faccio un plauso ai miei”.
Il primato per Bertelli è affar altrui. Anche se…
“Grezzana, Tezze, Albaronco e Chiampo sono le candidate. Ma non metto limiti alla provvidenza. Qui fa la differenza lo spirito con cui affrontiamo le partite. Adottiamo un calcio propositivo, ma per praticarlo ci vuole testa. Al momento i ragazzi rispondono bene, troviamo continuità. Il campo poi dirà di che pasta siamo fatti”.
Note. Nella foto, un’immagine d’archivio del Nogara Calcio.