Pastrengo, l’andata si chiude senza rimpianti. Brentegani ringrazia i suoi: “Avvio positivo in tutti i termini. Peccato per le troppe espulsioni”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 19 Dicembre 2014Sorride, Paolo Brentegani. Il suo Pastrengo ha trovato la quadratura del cerchio anche in Prima. Ci è riuscito in fretta, senza patire troppo il pur fisiologico salto di categoria. Va detto che il mercato estivo ha permesso alla dirigenza di puntellare a dovere una truppa già fortissima, arrivata in Prima in carrozza, senza neanche troppo sforzarsi, dopo un’annata che, a definirla solo trionfale, si fa quasi peccato. Il tecnico è soddisfatto, senza mezzi termini. Ma non lesina una tirata d’orecchie ai suoi per i troppi rossi subiti.
“Dobbiamo darci una controllata – spiega – a volte certe situazioni non le gestiamo bene, abbiamo subito troppe espulsioni, qualcosa va registrato. Altre pecche non ne vedo, abbiamo disputato un grande girone d’andata”.
Bicchiere mezzo pieno. Anche quest’anno a Pastrengo vivranno un Natale in serenità assoluta.
“Non c’è dubbio – conclude Brentegani – ripartiremo nel ritorno con lo stesso spirito del girone d’andata. Vogliamo raggiungere in fretta la salvezza, poi proveremo a divertirci. L’Olimpica corre, ma il San Zeno è la più forte di tutte: mi hanno impressionato. Noi guardiamo in casa nostra, faremo dei calcoli solo più avanti, a permanenza in categoria ottenuta”.