La notizia che non t’aspetti. A Sarego è crollo verticale: dopo le indiscrezioni emerse in questi giorni (si parla di multa milionaria per varie infrazioni in materia fiscale), l’intero direttivo si è dimesso, ad eccezione del direttore sportivo Claudio Giarolo. In rapida conseguenza, l’annuncio: tutta la rosa è sul mercato. Un autentico colpo di scena per il calciomercato dilettanti: per le categorie d’elite si spalanca un ventaglio non indifferente di nomi importanti per qualsiasi ruolo. Per quanto riguarda i veronesi, citiamo i papabili: Nicola Greghi, classe 1991, ex Sambonifacese, Nicolò Pangrazio, classe 1991, ex Sambonifacese, Filippo Menini, classe 1993, ex ChievoVerona e Sambonifacese, Federico Giaretta, classe 1980, l’anno scorso al Caldiero. A destare particolare interesse, contestualmente alla norma di impiego dei giovani, è la situazione di Filippo Menini: il giocatore, residente a Soave, può far gola a moltissime società di Promozione ed Eccellenza. Mancino puro, interpreta con diligenza sia il ruolo di metodista, che di cursore sulla fascia sinistra. Vanta, oltre ad un passato nelle giovanili nel Chievo, un biennio da protagonista tra le fila del Lonigo, di cui è stato perno inamovibile del centrocampo a soli 17 anni. Altrettanto succosi, i discorsi relativi agli altri tre: per Giaretta non servono spiegazioni, Greghi e Pangrazio invece, sono due dei più promettenti prodotti del vivaio della Sambonifacese. A breve annunceremo le varie destinazioni che i 4 veronesi prenderanno.
Riccardo Perandini
