Povegliano, devi crederci. La sentenza del diesse Dal Santo: “Miglior gruppo degli ultimi anni”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 3 Dicembre 2015Povegliano in ascesa. L’arrampicata è così bella che, a guardar un attimo quanto in alto ha condotto la truppa, passa pure la fatica agli scalatori. Il secondo posto è un messaggio chiaro alla Montebaldina: tra le rompiscatole ci sarà pure l’undici di Pedron. Formazione che, tra l’altro, a Caprino ha fatto la voce grossa.
Gli azzurroneri hanno trovato la quadra. Il gioco c’è, l’identità pure, come un gran cinismo sotto porta, panacea di molti incontri impari. A volte vince chi sbaglia meno. Povegliano ne sa qualcosa. Basta pensare allo spareggio di due anni fa, ma non è tempo per piangere su ciò che è stato.
Il Povegliano di oggi è duttile, completo, solido. Capace di unire l’utile al dilettevole. Ha tutto per inseguire la capolista.
“Faccio i complimenti alla Montebaldina per il campionato che sta facendo – spiega il diesse Dal Santo – ma non è l’ammazzacampionato. In casa loro abbiamo vinto tre a zero. Gli mancavano giocatori importanti, questo è vero. Ma anche a noi è capitato di giocare con più defezioni. Stanno dimostrando, come noi, di avere una rosa ampia e completa, in grado di garantire continuità di prestazioni e risultati anche con interpreti diversi. La lotta per i primi posti sarà interessante, ci scommetto”.
Dal Santo si espone. Senza peli sulla lingua sentenzia: “Questo, come gruppo, è il miglior Povegliano degli ultimi anni. Non dico a livello di qualità, parlo a livello di compattezza dell’ambiente. Si respira davvero un gran bel clima”.
Se non è primato, dovrà essere qualificazione ai play-off. Senza scuse.
“Meritiamo i primi cinque posti – conclude – poi a maggio capiremo se potremo giocarci il titolo o la promozione agli spareggi. L’importante è essere là davanti quanto i punti peseranno il doppio”.