Pro San Bonifacio, sei punti dispensano fiducia. Il tecnico Taccardi: “La salvezza è una sfida. Voglio vincerla”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 23 Settembre 2015Stupore. Sei punti nella bisaccia della Pro San Bonifacio lo destano nei pensieri altrui. Ammettiamolo: nessuno lo ipotizzava d’estate. Si gridava alla Cenerentola annunciata, alla squadra materasso. Il campo racconta un’altra storia. D’accordo che siamo agli inizi, ma le verità di maggio sono figlie anche di quelle settembrine.
Il tecnico Taccardi l’aveva detto: bisogna pedalare. Detto, fatto. Eccome se pedala, la sua Pro. Intensità, pressione, idee chiarissime: la ricetta è un triangolo equilatero. Che al momento premia, nel clamore generale.
“Siamo in costruzione ma i sei punti fanno bene – commenta Taccardi – siamo giovani, inesperti, dunque dobbiamo colmare con l’intensità le nostre lacune. Ci sta riuscendo, anche se a volte commettiamo errori grossolani. E’ un buon momento”.
Chiudersi a riccio. Il segreto è scritto lì. Attorno alla Pro ronzano chiacchiere poco carine anche da parte degli addetti ai lavori. Meglio non sentirle: sono superflue. Il diktat ad oggi si rivela azzeccato.
“Dobbiamo crearci un nostro mondo e vivere in campo con le certezze che si costruiscono al suo interno, e basta – conclude – quel che si dice fuori non conta. Conta il campo, parlerà solo lui. Noi pensiamo a lavorare. Stiamo predisponendo una base solida, voglio che i concetti più comuni del calcio siano assimilati a memoria. Accolgo i sei punti come una bella iniezione di fiducia, bene così”.