Quinzano, avanti con Righetti. “Ma vogliamo soffrire di meno”
by Calcio Dilettante 8 Luglio 2011Il Quinzano riparte da Stefano Righetti. Un altro anno in trincea per cercare di dare soddisfazione al cuore granata. Dopo la sofferta salvezza ottenuta ai playout, al termine di un campionato senza fine, la volontà della dirigenza quinzanese è quella di passare oltre, cercando di alleviare la sofferenza e di raggiungere i nuovi obiettivi senza particolari patemi
Mister Righetti, il Quinzano riparte nuovamente da lei?
“Sì. Ma non sarò da solo. Ad affiancarmi ci sarà un collaboratore validissimo sul cui nome preferisco ancora mantenere il riserbo. Si tratta di un allenatore che arriva dalle giovanili. C’è stima, e abbiamo la consapevolezza che sul piano della disciplina e della crescita del nostro staff tecnico possa darci una grossa mano”.
Alla fine vi siete salvati. Ma che sofferenza…
“Era l’anno zero. Avevamo dato spazio ad un progetto di rinnovamento. Intuivamo che prima o poi avremmo dovuto pagare dazio. E così è stato. Il campo, però, non ci ha condannati. E ripartiamo così dalla Seconda. Mi auguro che adesso l’anno ‘uno’ ci permetta di affrontare il prossimo campionato con nuove certezze”.
I prossimi movimenti?
“La squadra non verrà snaturata. Contiamo di fare un ritocco per reparto. Intanto abbiamo già provveduto a confermare cinque prestiti. Lugoboni, Polettini, Jovin, Bozzini e Valle. La voglia è quella di partire bene, con le idee chiare, magari evitando intoppi e cadute.”
Simone Antolini