Quinzano, batticuore granata. Il presidente Bergamaschi: “I play-off? Li accarezzo col pensiero”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 5 Febbraio 2016Una carezza alle ambizioni non la si nega mai, nemmeno quando la prudenza consiglia di metter le briglie all’immaginazione. A Quinzano è tornato il calcio che conta. E’ di nuovo batticuore granata: lo sprint d’inizio 2016 ha fatto scoccare la scintilla. L’inizio un po’ così, stentoreo e balbettante, è acqua passata. O meglio: è una lezione mandata a memoria.
Oggi il Quinzano, anche grazie agli innesti dicembrini, corre a velocità doppia. La società, nuovissima, ha costruito la propria dimensione. C’è un credo, una filosofia, un modo di intendere e di vivere l’esperienza calcistica. Il gruppo, amalgamatosi progressivamente, trasforma le premesse in promesse: l’arrampicata porta vicino alle piazze con vista play-off. Obiettivo da non dichiarare, ad oggi. Ma che a Quinzano qualcuno comincia già ad accarezzare col pensiero.
“La più grande vittoria di questa stagione – spiega il presidente Bergamaschi – resterà sempre e comunque il fatto di esser ripartiti e di aver gettato basi solide. C’è stata condivisione massima nelle mosse compiute per riportare il calcio di categoria a Quinzano ed è questo quello che conta. Oggi la squadra lascia intravedere prospettive interessanti: c’è lo spirito giusto, partecipazione, voglia di esserci, di onorare la maglia. Sempre col sorriso, divertendoci. Ma con grande impegno”.
Il Quinzano vuole scoprirsi grande piano piano. Magari per sbocciare, come un gran bel fiore dai petali granata, sul far di primavera.
“Ciò che mi rincuora è che non molliamo mai – conclude il presidente – siamo compatti e battaglieri per tutti i novanta minuti. Le difficoltà iniziali sono state superate, tra staff tecnico e squadra c’è feeling, e io ne so qualcosa, visto che a volte mi alleno pure col gruppo. E’ un Quinzano che vuole scoprirsi piano piano. Non facciamo proclami, ma nemmeno mi nascondo: le squadre del girone le ho viste tutte, per i play-off possiamo giocarcela. Sapendo che, comunque vada, già esserci di nuovo è un successo per il paese”.