Quinzano, l’infermeria piena non ti ferma. Il diesse Bertani: “Problema grosso, ma abbiamo la scorza dura”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 28 Novembre 2016Quinzano cerca la quadra. L’annata è buona: una bisaccia piena di promesse da mantenere lungo in cammino. Ma se la classifica, ad oggi, si può dir che sorrida, un discorso a parte merita l’infermeria intasata: il tallone d’Achille dei granata è tutto lì. Tanti, troppi infortuni non hanno mai permesso al tecnico Pegoraro di allenare e di schierare la stessa formazione. Un motivo in più per lodare un gruppo che, nel suo insieme, non ha deluso le aspettative nonostante gli infortuni.
“Stiamo facendo bene nonostante i tanti infortuni – commenta il diesse Diego Bertani – si è creato quel clima di rispetto e di impegno che ci auguravamo in estate e i risultati si vedono. Il divertimento non manca mai ma una volta in campo il gruppo risponde bene. Pegoraro è seguito, stimato e rispettato dai ragazzi e questo è un successo per tutti noi, lui per primo. Ci auguriamo che la sorte non ci penalizzi ancora”.
Quinzano che, nonostante qualche acciacco di troppo, potrebbe permettersi di dare un occhio alle prime cinque posizioni. Un obiettivo che stuzzica Bertani.
“La strada è lunga ma ci possiamo credere – conclude – la rosa è buona e lo ha dimostrato proprio nel momento di maggior difficoltà. Dobbiamo imparare a tenere sempre alta la concentrazione, perchè le qualità le abbiamo. Mi auguro un finale di campionato in crescendo. In conclusione, ringrazio tutti gli sponsor e le persone che ci danno una mano: senza di loro, questo movimento oggi non esisterebbe.”