Roncà, chi ti tiene più? La squadra di Bresciani vola in testa al torneo e lancia la sfida per la vittoria finale
by Calcio Dilettante 3 Febbraio 2011Signori e signore, ecco a voi il Roncà. Squadra di gregari, di artisti ispirati, e di ragazzi dai piedi buoni. Francesco Bresciani vede e provvede. Il tecnico dei rossoverdi si è affidato ad un progetto tattico solido e senza fronzoli. Così almeno dicono quelli che hanno avuto modo di ammirare da vicino la squadra del patron Edi Tirapelle. Piano piano, ma con saggia perseveranza il Roncà ha scalato la classifica. Lo ha fatto quasi in silenzio, riuscendo ad issarsi in testa al campionato, a pari punti con il Santa Lucia Lobia, che ad un certo punto sembrava essere fuggita via. Ma non è così. E là davanti, stiamo parlando del girone C del torneo di Seconda, si è creato grande assembramento. Basti pensare che nello spazio di tre punti, si muovono cinque squadre. Oltre a Lobia e Roncà, prentendono gloria anche Hellas Monteforte, Colognola e Alte Ceccato. E attenzione anche a chi, come l’Albaronco, arriva da dietro con l’entusiasmo del cacciatore che vede la preda.
Tornando al Roncà: la squadra esegue, va di cuore, miscela energie e scariche di adrenalina. Nell’ultimo turno di campionato i ragazzi di Bresciani sono andati a rifilare cinque reti al Bruendola. Prestazione sontuosa, che attende solo di essere riconfermata domenica contro il Gav Verona. Testa coda, facile solo sulla carta però.