Rosegaferro prepara la partitissima. Campagnari: “Sarà durissima, ma ho grande fiducia”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 23 Maggio 2013Rosegaferro ad un passo dalla storia. L’appuntamento di domenica, è di quelli da non mancare. In ballo, c’è un triplice fischio che può segnare l’inizio di un piccolo grande sogno. La sfida con il Montorio vale una stagione intera, forse ancora di più. Impossibile non accorgersi della scalata della truppa rossoblù. Con passo felpato, a fari spenti, di domenica in domenica, ha rosicchiato punti e posizioni in classifica, raccolto complimenti e consensi. L’annata degli uomini di Campagnari sembra scritta da un favolista. Per tante sfumature ricorda il Chievo di Del Neri: per la realtà piccola, l’aria familiare, l’atmosfera genuina, tranquilla, senza fronzoli, tipica del focolare domestico. Senza proclami e senza follie, con la dimensione più coerente di quel dilettantismo di cui Canossa e compagni sono lieti cultori, il Rosegaferro ha spiccato il volo. Ora viene il bello: davanti c’è un avversario tosto, quadrato, mordace. Il Montorio di Antonio Ferronato è tutt’altro che morbido. E’ squadra fisica, dal gioco arioso, capace dei colpi di genio delle individualità sulle quali può contare, Ghelli e Fiorentini su tutti. Il tecnico Campagnari però, ha pronte le contromisure:
“Sarà durissima, il Montorio è una gran bella squadra, allenata bene e con degli ottimi giocatori. Il loro paese tiene moltissimo a questa promozione: si muoveranno in massa. O almeno così si sente dire. Noi però non siamo da meno. Abbiamo le nostre certezze, abbiamo un collettivo che, ancora una volta, potrà fare la differenza a nostro favore: siamo pronti”.
Cosa potrà fare la differenza per il Rosegaferro?
“Ancora una volta il gioco d’insieme, l’aiuto reciproco, e la spinta dei giovani. Credo molto in loro, nell’ultimo periodo sono stati fondamentali”.
Chi teme maggiormente del Montorio?
“L’intero Montorio è temibile, se devo far dei nomi dico Ghelli e Fiorentini”.
Torniamo alla partita di domenica: qual è il suo giudizio sulla gara vinta con il Real Vigasio?
“Penso che tutto sommato abbiamo meritato la vittoria. Se guardiamo le occasioni, loro ne hanno avute di più, Tedesco è stato decisivo in due occasioni. Però anche il loro portiere Passarini ha compiuto un grande intervento, inoltre abbiamo colpito anche una traversa. E’ stata una partita combattutissima, decisa da una ripartenza a tre minuti dal termine. Segno che comunque, avevamo ancora benzina in corpo”.
Concludiamo, mister. Rosegaferro ad un passo dalla storia: qual è il messaggio che lancia ai suoi?
“Non carico i ragazzi di responsabilità eccessive. Sanno cosa devono fare, l’importante sarà scendere in campo con lo spirito giusto. Poi dico: proviamoci, e che vinca il migliore”.