Rush finale al via, due mesi al termine. Dall’Eccellenza alla Prima equilibrio sottilissimo: stravolgimenti in vista?
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 8 Marzo 2018Sole in cielo, aria di campionato, tempo di primavera. Domenica si riprende: ultime otto fatiche. Un bimestre all’arrivo: l’unica certezza, paradossalmente, è scritta nel pathos di campionati dall’esito ancora tremendamente incerto. Dall’Eccellenza alla Prima Categoria ogni domenica è buona per un ribaltone. Non c’è obiettivo, dal più nobile al più legato agli istinti di sopravvivenza, che conosca anche solo una mezza verità di quale potrà essere l’esito della stagione.
Interessante il duello Villafranca-Caldiero. Il campo racconta di uno scontro diretto finito ai blaugrana, ma quei tre punti rischiano di diventare una vittoria di Pirro se, dopo lo scivolone dell’ultimo turno, gli uomini di Facci non riprenderanno a correre col ritmo di sempre. Stesso discorso in Promozione: resiste la sorpresa Garda, dietro, però, le grandi ringhiano e, tra gli addetti, la sensazione è che i valori di rose finora attardate possano uscire sul filo di lana.
In Prima, per un Castelnuovo che corre e tenta la fuga nel girone A, c’è da registrare il sorpasso del Nogara sull’Isola Rizza nel B. Dato che conferma il rallentamento di un’Isola che, in ogni caso, merita la lode per un campionato condotto ben al di sopra delle aspettative. “Correremo fino in fondo – commenta patron Martini a pochi giorni dal sorpasso – siamo in un momento di forma confortato dai risultati del campo. Ma attenzione, il titolo è affare per quattro. Da noi al Valdalpone appena sotto il podio tutte sono in corsa. Sarà un finale avvincente”.
Previsione valida per ogni categoria. Non, forse, in Seconda, dove gli equilibri, eccetto il girone C, paiono già scritti. Dite la vostra: quale sarà il prossimo sorpasso?