San Giovanni, i “Lupi” indossano il frac. La felicità di Salvagno: “Il lavoro paga. Faccio un plauso ai ragazzi e al mio staff”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 25 Novembre 2014Parole al miele. Per la società, i ragazzi, lo staff che lo segue nel lavoro settimanale. Tiziano Salvagno ha di che complimentarsi coi suoi compagni d’avventura: il San Giovanni ha imparato a volare. E non è certo un caso.
“Il lavoro paga – chiosa Salvagno – questo filotto di risultati utili consecutivi non è casuale. Eravamo partiti male per una serie di vicissitudini, comprese le scorie del derby col Pozzo. Non eravamo una squadra di calcio, ora invece sì”.
Il Sangio vive sui frutti di un lavoro d’equipe certosino, in campo e non solo, che Salvagno descrive così.
“Devo ringraziare pubblicamente i miei collaboratori – spiega – Mirko Menegoi, Alberto Fiorini e Stefano Vaccaretto. Mi stanno dando una grande mano e sono davvero delle ottime persone: a loro rinnovo ancora il mio grazie per quello che stanno facendo”.
Questione d’identità: i sei risultati utili consecutivi, Salvagno li ascrive alla compattezza di un gruppo che, a poco a poco, ha imparato ad interpretare a dovere la parte.
“Anche domenica potevamo vincere – conclude – l’Audace è la miglior squadra che ho incontrato, sono davvero tosti. Noi però non siamo stati da meno e, al di là del rigore allo scadere, dovevamo chiuderla prima. I play-off? Pensiamo a dare continuità a questo periodo positivo. I calcoli li faremo a fine andata”.