San Giovanni, ottimo approccio alla Prima. Salvagno: “Inizio promettente, salvezza alla portata”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 17 Ottobre 2013Non poteva esserci inizio migliore. 8 punti in sei giornate: un bottino di tutto rispetto, per una neopromossa. Si lecca i baffi, il San Giovanni Lupatoto di Tiziano Salvagno.
Lo scotto del salto in Prima non c’è stato. I “Lupi” hanno avuto un ottimo approccio alla categoria. La differenza con la Seconda si vede, ma Poli e compagni hanno saputo fare quadrato. Forti di un impianto di gioco solido e collaudato, già dalla scorsa stagione, gli uomini di “Titti” Salvagno non hanno avuto grossi problemi d’ambientamento. Anzi.
“Siamo partiti molto bene – commenta Salvagno – forse nemmeno io me l’aspettavo. Invece i ragazzi hanno dimostrato di valere la categoria: per noi è una grossa soddisfazione”.
Chi l’ha sorpresa maggiormente?
“Tutti stanno facendo bene. Mi ha sorpreso Dolci, che è arrivato per ultimo come rimpiazzo, e invece sta dimostrando di poter stare tranquillamente nel mazzo. Ha un grande dinamismo ed è un buon attaccante. Certo, i titolari sono Poli e Avesani: due certezze assolute per noi. Però fa piacere averlo tra di noi, si è inserito alla grande. E poi dico i giovani, hanno grande temperamento: Centomo su tutti, è di un’altra categoria, per capacità e impegno. Veramente molto bravo, per me è un piacere allenarlo”.
Una valutazione dopo sei giornate: la favorita?
“Campionato difficile, il nostro. Non lo conosco granchè, se devo essere sincero. Però dico il Lonigo: gioca con una formazione giovanissima, ma sono veramente forti. Mi hanno sorpreso alla grande, sono rimasto stupito”.
La possibile sorpresa?
“Il Real Monteforte dei giovani, sta giocando al di sopra di quelle che erano le aspettative nei suoi confronti. Faccio un plauso a Bognin”.
Concludiamo, mister. Partenza ottima, salvezza possibile?
“Ora come ora dico di sì, c’è un salto enorme dalla Seconda alla Prima, soprattutto questo girone, davvero combattutissimo. Però sono molto fiducioso, la salvezza è alla portata”.
