Scardoni, chi va di corsa…spesso ha ragione
by Calcio Dilettante 4 Settembre 2011Corsa, coraggio, ritmo. Sono questi i tre punti cardine del mondo Virtus. Stiamo parlando della Polisportiva allenata da Andrea Scardoni, quest’anno impegnata nel torneo di Promozione. Bella sfida davvero per la ‘seconda squadra’ di Borgo Venezia. Il blocco Scardoni è unito. Le idee molto chiare. Il senso delle misure non è mai stato perso per strada. E la nuova dimensione, adesso, impone scelte chiare e convicenti. La redazione di Calcio Dilettante Veronese aveva raccolto qualche tempo fa un’intervista di Scardoni. Parole che, a distanza di poco tempo, suonano come profetiche ed illuminanti. Si tratta di una sorta di percorso di vita che porta sulla via di questo nuovo viaggio.
Scardoni, ha voglia di raccontare il segreto della Virtus?
“Tanta corsa, organizzazione, attaccamento alla maglia. Rispettiamo i programmi”.
Si aspettava di fare così bene?
“Abbiamo sempre cercato di essere noi stessi. Penso che la squadra non abbia mai perso il senso delle misura. Le difficoltà non spaventano se affrontare insieme”.
Il suo calcio?
“Fusione tra condizione fisica e capacità di interpretare in maniera semplice le regole basilari del nostro modo di interpretare il calcio”.
La Promozione?
“Sicuramente una bella sfida”.
Prima di entrare in campo?
“Carico i ragazzi. Ma penso che ormai non ne abbiano più bisogno. Sanno già dove trovare gli stimoli”