Serato promuove l’Illasi: “La priorità è la salvezza. Però…”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 24 Dicembre 2013Come un padre che richiama in casa il proprio figlio, Freddi Serato accompagna l’Illasi giù dall’altalena. Il tempo degli alti e bassi è terminato. Le difficoltà sono superate. Lasciare Andrea Masorgo è stato difficile, nessuno mai avrebbe immaginato che la sua storia avesse potuto chiudersi così. Ma il suo racconto s’è solo interrotto: è l’augurio che gli facciamo tutti. Noi di Calcio Dilettante, come del resto chiunque lo conosce.
Al suo posto è arrivato Freddi Serato, in punta di piedi, dedito più a conservare coi guanti il bel lavoro svolto da Andrea, più che a stravolgere tutto. E il risultato, dopo un inizio stentoreo, è assolutamente promettente.
“Ho ereditato un gruppo spettacolare, ben allenato da Andrea cui vanno i miei ringraziamenti e miei auguri. Non sono il tipo che stravolge le cose, non serve a nulla. Qui a Illasi c’è un solco tracciato, io lo seguirò, assieme ai ragazzi”.
Un impatto più che positivo, quello tra Serato e l’Illasi.
“Al di là dello spogliatoio, che, come dicevo, è veramente unito, ho la fortuna di lavorare in un ambiente sano, in cui ho in Fulvio Cenci un collaboratore importantissimo. Veramente una gran persona”.
Chi l’ha stupita, mister, di questo Illasi?
“Okonji, ha qualcosa in più di tutti. E’ un giocatore di categoria superiore”.
Uno sguardo al campionato. La favorita?
“Sitland e Bevilacqua: non sono davanti per caso. Trovarle là è tutt’altro che una sorpresa”.
La possibile sorpresa?
“Direi l’Aurora Cavalponica, ha tutto per stupire. Se trova il filotto di risultati utili può andare lontano”.
Concludiamo, mister. L’Illasi è nella pancia della classifica. Qual è il vostro voero obiettivo?
“Salvezza tranquilla, punto e a capo. Però se arrivasse qualcosa di più…”
Note, nella foto, Patrick Okonji, attaccante dell’Illasi