Si riparte: prima di Coppa già in archivio. E non mancano le sorprese…
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 27 Agosto 2019Ripartiti. Prima di Coppa già in archivio. L’esordio in competizioni ufficiali è alle spalle. Due settimane al via: il campionato è alle porte. Il tempo è ancora galantuomo nel concedere tempo e modo per raffinare la preparazione. Per qualcuno, anche per tentare di chiudere gli ultimi colpi di mercato.
Com’è logico pensare, non sono da escludere movimenti dell’ultima ora. Scontenti ed esclusi da rose extra-large sono i profili che più si prestano al cambio di casacca settembrino. Ultima opportunità prima delle riparazioni concesse a dicembre.
La Coppa ha regalato i primi segnali. C’è chi già corre a dovere, chi invece cerca passo ed identità. Non mancano le sorprese. In primis, il forfait del San Martino. Situazione ingarbugliata, in divenire. Inopportuno, oggi, proporne un quadro. Il dato noto è la non presentazione degli uomini di Damini a Castelbaldo. Il futuro è un’incognita: a breve, si presume, seguiranno novità.
Bene Garda e Sona, colpo basso per la Belfiorese: nessun dramma, ma il tris subito a Montecchio darà indicazioni sui correttivi da apportare. Inaspettato il successo dell’Isola sulla corazzata Albaronco: il primo passo verso la salvezza è stato fatto. Non in termini di punti, s’intende.
A referto, tanti bomber attesi, segno di un tempo che non scalfisce il loro senso del gol: Peli, Favalli, Perozzi, Turozzi, Scarabello, Marinaro. Molti altri lasceranno presto un segno.
Primi derby assegnati: sorrisi per San Peretto in Valpolicella e Casaleone nella bassa. Un inizio in discesa non fa mai male. Ne sa qualcosa il Lugagnano, reduce da una tonante cinquina rifilata al Quaderni. E’ calcio d’agosto: inevitabile tenerne conto, improbabile fidarsi di quanto si vede.
La sorte, è risaputo, la fa da padrone. I risultati non traggano in inganno. Ma si pensi ad un detto: oltre al gioco ci sono i giocatori. Date un occhio a chi è partito in quarta: non è un caso, se i nomi sono noti ai più…