Sorio esce a testa alta: “Bravi lo stesso”
by Redazione Calcio Dilettante Veronese 5 Giugno 2013A testa alta. Il Sona esce dai play-off per opera del Santo Stefano di Zimella, ma nulla sembra oscurare il limpido candore di quanto costruito dalla truppa di Sorio. Brillante nel gioco, nelle idee e nella capacità di stupire tutti, se stesso compreso, il Sona Mazza avrà modo di far tesoro delle certezze maturate in un anno da incorniciare. Giovane è la rosa, pregevole il tasso tecnico, incoraggianti gli ampi margini di miglioramento. A Sona c’è un futuro roseo tutto da scrivere: difficile pensare il contrario, vedendo giocare Aiello e compagni. Ne è ben cosciente il tecnico Roberto Sorio, il quale afferma:
“Dispiace essere usciti, ma non ho grossi rimpianti. Abbiamo dato tutto, il Santo Stefano merita i complimenti ma abbiamo retto alla grande il confronto. Comunque sia, faccio un grosso plauso a tutti i ragazzi”.
Qual è il rimpianto maggiore?
“Col senno di poi, quello di non aver giocato delle partite decisive per la vittoria del campionato con il piglio giusto. Mentalmente abbiamo sbagliato completamente partita in alcune circostanze. Dispiace perchè eravamo ad un passo dal primato, ma questo è il calcio”.
Il motivo d’orgoglio?
“Quello di aver stupito tutti, di aver giocato un calcio bello e produttivo allo stesso tempo, il tutto con dei ragazzi d’oro, bravissimi sotto tutti i punti di vista. Non ho mai allenato una squadra così, è stata un’esperienza veramente positiva per me”.
Ora le bocce sono ferme: ha già qualche idea per il futuro?
“Ne parlerò con chi di dovere, ora è presto per ogni tipo di notizia”.