Tabula rasa alla Provese. Nuovo corso, nuova filosofia. Dopo il gran salto, la rivoluzione: squadra rifondata, ricostruita pezzo dopo pezzo, figlia di sole quattro conferme tra i giocatori della passata stagione. Mutamenti anche a livello societario, in cui vanno registrate le dimissioni dell’ex presidente Gianni Chilese, che abbandona per motivi personali. La società, che lo ringrazia per l’impegno profuso, ha già provveduto a sostituirlo: la nuova presidentessa sarà Nadia Pieropan, mentre rimangono invariati i ruoli del diesse Franco Chilese e del vicepresidente Ferdinando Zanconato. Giungendo alla squadra invece, assimilato da tempo il cambio della guida tecnica, che vede avvicendarsi il tecnico uscente Ciani con l’ex Arzignano Brendolan, sono ben quindici, i nuovi acquisti operati sul mercato. Il rinnovamento, è imponente. L’assembramento dei nuovi coi vecchi, però, sembra promettere scintille. E l’entusiasmo, durante la tradizionale presentazione svolta nell’ atrio dell’accogliente dimora del vicepresidente Zanconato, brilla negli occhi dei presenti:
“Se ho scelto la Provese – esordisce l’allenatore Brendolan – è proprio per la grande carica e per l’entusiasmo contagioso che anima questa società, specialmente nelle figure del diesse e del vicepresidente. Questo è un gruppo nuovo, però ho sensazioni buonissime: se troveremo in fretta l’amalgama, sono sicuro che ci toglieremo delle belle soddisfazioni ”.
La nuova Provese è figlia di una profondissima rivoluzione: per quale motivo la società ha agito in questa direzione?
“La società ha deciso di rinnovare il gruppo e di rinforzarlo con elementi di spessore per la categoria. Coi partenti il rapporto s’è concluso in modo assolutamente tranquillo e consensuale, com’è giusto che sia nel calcio in cui ci possono stare scelte come queste, specialmente dopo la vittoria di un campionato ”.
Passiamo in rassegna la campagna acquisti: come cambia la Provese?
"Restano Andreoli, Bastianello, Carollo e Polo. I nuovi sono Boscardin dalla Nova Gens, Corso dal Minerbe, Pizzato e Fortunato dal Sandrigo, Rutzittu, Benedetti e Zanconato dal Valdagno, Scarsetto e Tramini dal Real Monteforte e Filippo Costa, fermo da qualche anno ma ex Vicenza e Cittadella. Per quanto riguarda i giovani arrivano Velli e De Mori dal Caldiero, Osas dalla Virtus, Zamichele dal Valdalpone e Guerra dal Legnago ”.
Basandosi sulla carta, la Provese si presenterà con importanti credenziali all’avvio: quali sono i vostri obiettivi?
“L’obiettivo primario è la salvezza il prima possibile. Una volta ottenuta quella, ci organizzeremo strada facendo. Vogliamo giocare un campionato a viso aperto, senza remore o timori reverenziali ”.
“La Promozione – conclude il preparatore dei portieri Loris Carlotto – è un campionato di livello, in cui servirà un grande gruppo e una notevole capacità nel gestire le diverse situazioni. Sono certo però che se tra i ragazzi si creerà intesa, questa squadra potrà andare lontano ”.
Riccardo Perandini
