Missione compiuta per il Team Santa Lucia Golosine del presidente Belligoli. Per la prima squadra che ha debuttato in Eccellenza la salvezza, anche se sofferta e in extremis, è arrivata. Perchè i calciatori del Team si sono conquistati la permanenza nella categoria lottando ai play out contro il Vigasio in una gara di ritorno al cardiopalmo. «Ma noi ci abbiamo sempre creduto», afferma l’attaccante Mattia Bonati tirando un profondo sospiro di sollievo. E di «salvezza meritata» parla invece il difensore Francesco Fakes. «Finalmente, dopo un anno molto duro, ce l’abbiamo fatta», dichiara a sua volta il portiere Mirco Crivellaro aggiungendo: «Negli ultimi 45 minuti abbiamo dato tutto e ci è andata bene».
L’obiettivo è stato centrato dopo una stagione rivelatasi non particolarmente fortunata per la matricola biancoblù. «La mèta è stata raggiunta anche per l’apporto dei ragazzi della Juniores regionale che hanno militato in prima squadra», evidenzia la società che a metà marzo, quando diventò ufficiale il divorzio tra mister Possente e il club, affidò la panchina proprio al tecnico della Juniores Alberto Orso.
E quest’anno la formazione Juniores regionale guidata da Orso è stata il fiore all’occhiello del Team Santa Lucia: ha vinto il campionato del girone A totalizzando 77 punti in classifica con un notevole distacco (13 lunghezze) dall’inseguitrice (Alba) e con un ampio anticipo (3 giornate) rispetto alla fine del torneo.
Si tratta di un autentico squadrone, trascinato dai bomber Nicola Avesani e Marco Tortella, che si è garantito così la promozione nel girone Elite. Inoltre, non è da trascurare nemmeno la tranquilla salvezza ottenuta nel girone C di Seconda categoria dal Golosine allenato da Alessandro Rigo.
Un Team dunque che in questi giorni festeggia i suoi traguardi perché «non era mai rimasto così in alto».
Si tratta di un risultato conseguito anche grazie ad un impegno economico-manageriale: «Un grande aiuto è arrivato dai partner ufficiali», sostiene a proposito la società.
Negli ultimi anni, il sodalizio ha riunito diverse realtà calcistiche dei rioni sud-ovest della città. «Una scelta che ha già dato i suoi frutti», sottolinea ancora la dirigenza.
I giocatori del club sono oltre cinquecento distribuiti in ventitrè squadre: «Un record per Verona».