Tregnago contro San Giovanni Ilarione: chi sbaglia paga il conto
by Calcio Dilettante 31 Marzo 2011La sfida a distanza è iniziata. Ed è destinata a durare 360’, o forse più. Tregnago e San Giovanni Ilarione si trovano nella scomoda posizione di giocarsi l’ultimo posto utile per la salvezza. Quello che succede dietro e davanti poco interessa. Entrambe le squadre sono appaiate a 30, in una sorta di zona cuscinetto. Impossibile raggiungere i playoff. Impossibile farsi prendere dall’ultima della classe. Di fatto chi se la gioca meglio da qui alla fine scamperà la coda velenosa degli spareggi. Nel finale di stagione non sono previsti scontri diretti. L’andamento di entrambe le squadre, però, fa pensare che Tregnago e San Giovanni abbiano bisogno davvero di un’iniezione di fiducia per vincere questo sprint.
LUNGO DIGIUNO. Il Tregnago di mister Polacco non riesce a trovare la vittoria da dieci turni. Ultima affermazione: il 5-1 contro Locara. Troppo tempo fa. Negli ultimi dieci turni sono arrivate invece cinque sconfitte ed altrettanti pareggi. I risultati certificano che i gialloblu stanno attraversando un periodo particolarmente difficile. E il 4-1 subito domenica ad opera del Cologna Veneta non ha fatto altro che rendere ancora più pesante il cammino salvezza dei ragazzi dell’Omero. Una delle tante speranza di questa squadra può essere rappresentata dal bomber Filippo Molini, arrivato proprio questa settimana in doppia cifra con i suoi dieci centri. Il calendario adesso prevede per i gialloblu due gare casalinghe contro Leodari e Tezze, e le sfide in trasferta di Montechia di Crosara e Gambigliano.
SAN RADIVOJEVIC. Anche il San giovanni Ilarione sta vivendo un periodo particolare e delicato. Il tecnico Omar Lovato è alla ricerca della quadratura del cerchio per tentare di riavviare il progetto salvezza. Anche qui gli occhi sono puntati su quei giocatori chiamati a fare la differenza. E in casa, il club dell’Ilarione, l’uomo della Provvidenza potrebbe essere Igor Radivojevic, arrivato a quota dieci gol. Ne servono almeno altre tre o quattro per contribuire alla salvezza della sua squadra. Il San Giovanni non trova la vittoria da sette turni ed è atteso da queste sfide: Bevilacqua e Isola Rizza in trasferta, Le Torri e Sovizzo in casa. Chi sbaglia, dunque, paga. E il conto potrebbe essere davvero molto salato. (nella foto il tecnico del tregnago omero polacco)